Castel Bolognese (Ravenna), 19 dicembre 2013 - Una cinquantina di volontari residenti di Castel Bolognese hanno manifestato questo pomeriggio dalle 17 alle 18 per chiedere una soluzione al problema sicurezza della via Emilia.

La statale ha infatti mietuto in due mesi due morti, due donne anziane mentre attraversavano sulle strisce pedonali e mandato all'ospedale altri pedoni che si sono avventurati sulle zebrate. «Un traffico pesantissimo, rumore e smogo - dicono dal Comitato per Castello - hanno fatto della via Emilia un problema enorme. In prima battuta chiediamo il Progetto definitivo della tangenziale che aggiri il centro abitato, in seconda istanza sicurezza per chi attraversa la strada. Non si può scherzare con la vita». I volontari, affiancati da carabinieri e agenti della Polizia Municipale, hanno percorso, in gruppo, i dodici passaggi pedonali (dal supermercato Conad sino alla stazione dei carabinieri, offrendo agli automobilisti volantini con i motivi della manifestazione. Il problema della tangenziale di Castel Bolognese si trascina sui tavoli degli enti, Anas, Regione, Provincia e Comune, da almeno mezzo secolo e malgrado la precaria sicurezza per i pedoni non tutti sono d'accordo sul farla: da un lato i residenti, dall'altro alcuni commercianti che temono che l'opera possa danneggiare l'economia del comune.