FAenza (Ravenna), 12 aprile 2014 - Era andato in escandescenza all’interno del locale ‘Maxi pizza e kebab’ di corso Mazzini a Faenza: espulso 27enne originario del Marocco. I fatti sono accaduto mercoledì sera quando l’uomo a petto nudo aveva preteso di bere malgrado fosse già abbondantemente ubriaco; al rifiuto del gestore del locale, E.A.H., queste le sue iniziali, aveva rotto alcune bottiglie di birra spaccandole per terra e insultando e minacciando pesantemente avventori e gestore. Sul posto erano arrivati carabinieri e polizia che non senza fatica erano riusciti a contenerlo e lo avevano fermato.

Dai controlli degli agenti del commissariato è emerso che il 27enne dal 2000 era stato arrestato numerose volte per violenza, lesioni e spaccio di stupefacenti. In particolare nel 2007, nel corso di una rapina di un’autovettura, aveva procurato serie lesioni al proprietario del mezzo che aveva tentava di opporsi. In quell’occasione l’uomo era stato condannato ad oltre 3 anni di reclusione in carcere. Scontata la pena si era rimesso nei guai accoltellando il vicino di casa nel corso di una lite.

Il Questore di Ravenna visti i numerosi precedenti e l’indole aggressiva dell’uomo  ha emesso a carico del 27enne il decreto di rigetto del permesso di soggiorno e il Prefetto ha decretato nuovamente l’espulsione dall’Italia. Gli agenti del commissariato, ieri, hanno accompagnato l’uomo all’aeroporto Marconi di Bologna per un volo alla volta di Casablanca.