Faenza (Ravenna), 14 marzo 2014 - Rapina a mano armata in pieno giorno a Faenza. Preso di mira attorno alle 17 il distributore Eni di via Granarolo, affianco al casello dell’autostrada. Erano in quattro, due sono rimasti in una grossa coupè tedesca nera, altri due sono scesi dall’autovettura lasciata poco distante dal piccolo box adibito ad ufficio.

Due, passamontagna calato sul viso, con un accento che è sembrato dell’Est Europa hanno chiesto al gestore e a sua moglie che in quel momento si trovavano nell’ufficio di aprire la cassaforte. All’interno del locale però non c’è una cassaforte così i due sotto la minaccia di una pistola, non è escluso che potesse trattarsi di una replica, si sono fatti consegnare tre portafogli con all’interno l’incasso.

I due poi sono risaliti in auto e sono fuggiti verso il casello dell’A14; non è però escluso che non abbiano imboccato l’autostrada. Scattato l’allarme sul posto sono arrivati i carabinieri del radiomobile e del Nucleo operativo della Compagnia di Faenza. L’auto è risultata essere stata rubata ieri sera a Imola.