Lugo (Ravenna), 24 aprile 2014 - Una presunta manovra sbagliata è all’origine dell’accesissimo litigio, all’inizio verbale e poi fisico, che l’altro pomeriggio, a Lugo, ha visto protagonisti due automobilisti di 63 e 43 anni residenti rispettivamente a Lugo e a S.Agata.

A farne le spese è stato quest’ultimo, colpito in testa dal 63enne (poi arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile) con un tubo metallico della lunghezza di oltre mezzo metro. L’increscioso episodio  si è verificato intorno alle 17 di mercoledì all’intersezione tra viale Bertacchi e via Circondario Ponente.

Inizialmente tra i due sono ‘volate’ inizialmente parole grosse. Il diverbio, a cui hanno assistito altri automobilisti che erano rimasti bloccati in colonna proprio a causa dell’insolito siparietto, è degenerato nel momento in cui il 63enne ha afferrato dall’interno della sua vettura un tubo in metallo della lunghezza di una sessantina di centimetri, colpendo al capo il 43enne e procurandogli lesioni medicate al Pronto Soccorso del locale ospedale e giudicate guaribili in una dozzina di giorni.

Sul posto è intervenuta immediatamente una pattuglia del locale Nucleo Operativo Radiomobile dei carabinieri il cui personale, raccolte le prime testimonianze, ha identificato il 63enne (G.G., pensionato) e nel giro di poco tempo lo ha prelevato dalla propria abitazione ove si era recato subito dopo il gravissimo episodio. Tratto in arresto, ieri è stato processato con il rito direttissimo presso il Tribunale di Ravenna patteggiando una pena di 2 mesi e 10 giorni.

Luigi Scardovi