Preso il rapinatore della sala slot di via Randi

"Sono malato di gioco d’azzardo". Aveva mille euro ancora nascosti nei calzini

La polizia davanti a Slot time di viale Randi (Zani)

La polizia davanti a Slot time di viale Randi (Zani)

Ravenna, 21 maggio 2016 - La polizia ha fermato un 27enne originario della provincia Foggia e residente a Ravenna quale autore della rapina a mano armata consumata alcuni giorni fa nella sala giochi ‘Slot time’ di viale Randi, dove si era impossessato di 20mila euro.

Gli agenti delle volanti della polizia nelle ore immediatamente successive alla rapina, dopo aver valutato le immagini del colpo, sono riusciti a indirizzare i controlli verso una cerchia ristretta di persone sospette. In centro a Punta Marina i poliziotti hanno identificato l'uomo, poi perquisito sul posto: nei calzini nascondeva la somma di oltre mille euro in banconote anche di piccolo taglio.

Non gli è rimasto che ammettere di essere l'autore della rapina, indicando agli agenti anche il luogo dove aveva nascosto la pistola e gli abiti utilizzati il colpo. In una strada in zona darsena, sul retro di un condominio, sono stati trovati i vestiti, il passamontagna e una pistola giocattolo in metallo identica per peso e fattezze a quella in uso alle forze dei polizia.

L'uomo si è dichiarato “malato di gioco d'azzardo”, tanto che i suoi guai giudiziari sarebbero stati originati proprio per soddisfare la sua “ludopatia cronica”.

Sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, è stato rinchiuso in carcere a Ravenna in attesa della convalida