Giovedì 18 Aprile 2024

Naufragio Gokbel, il video della nave in fondo al mare

Le prime immagini dei sommozzatori, ecco la falla

Naufragio di Marina di Ravenna, la falla della nave affondata

Naufragio di Marina di Ravenna, la falla della nave affondata

Marina di Ravenna, 14 gennaio 2015 - Trenta minuti interminabili, che raccontano attraverso le immagini tutto il dramma della Gokbel, il mercantile turco che lo scorso 28 dicembre è affondato in seguito a una collisione a due miglia dal porto con il cargo Lady Aziza. Sono le prime riprese effettuate dai sommozzatori della Capitaneria di porto (GUARDA IL VIDEO 1 / 2 / 3), arrivati nei giorno scorsi da San Benedetto del Trento. Tuffatisi in quei quindici metri che, da diciotto giorni ricoprono la nave, sono andati alla scoperta di che cosa possa aver provocato l’incidente. 

È scendendo sempre più in profondità che i sub hanno fatto una scoperta. Dopo giorni appoggiata sul fondale, infatti, la Gokbel si è inclinata nella sabbia di 140 gradi, di fatto ribaltandosi. Il ponte di comando si trova sommerso da chili di sabbia e l’elica è rivolta verso l’alto. Il motivo? È ancora al vaglio dei tecnici, ma è proprio in virtù di questa scoperta che i sommozzatori, per il momento, hanno preferito non addentrarsi all’interno del mercantile. Troppo pericoloso vista la precarietà. 

I sommozzatori hanno così scandagliato tutto l’esterno della nave, fino a quando, nella parte sinistra della poppa l’hanno trovata. Si tratta della falla che, quella tragica domenica mattina nella quale sono morti sei membri dell’equipaggio che formavano la Gokbel, ha causato l’affondamento dell’imbarcazione. È in quel punto largo quattro metro per quattro, originatosi dopo la collisione avvenuta con la Lady Aziza, che il cargo ha iniziato a imbarcare acqua. Nonostante le dimensioni del buco, però, il carico di barite presente all’interno della stiva, stando a quanto riporta la Capitaneria di porto, non sarebbe a rischio fuoriuscita e nemmeno il carburante.