Pesca abusiva, sequestrati 100 chili di carpe

Anche abramidi, carassi e siluri catturati sul Delta del Po. Tre denunce

Il pesce sequestrato

Il pesce sequestrato

Ravenna, 23 ottobre 2014 - Continuano i controlli svolti dal Corpo Forestale dello Stato, in orario notturno, sul contrasto all’attività di pesca di frodo all’interno delle zone fluviali del preparco Delta del Po, in provincia di Ravenna.

Gli agenti hanno identificato tre cittadini rumeni residenti in Provincia, i quali svolgevano attività di pesca abusiva, senza avere conseguito la licenza, con utilizzo di attrezzi non consentiti, particolarmente distruttivi per la fauna ittica.

Il pescato, circa 100 chilogrammi di carpe, abramidi, carassi e siluri, è stato sequestrato insieme alle attrezzature da pesca, circa 400 metri di reti e all’imbarcazione in vetroresina.

Sono state elevate le sanzioni amministrative previste dalla norma per un importo totale di 1.200 euro. L'operazione è stata condotta dal personale del Corpo Forestale dello Stato, Comando Stazione di Ravenna e del Posto Fisso di Casalborsetti.