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Solarolo (Ravenna), 24 febbraio 2015 - Andavano di casa in casa dicendo di raccogliere ferro vecchio e intanto cercavano obiettivi da derubare. Ne sono convinti i carabinieri di Solarolo che ieri mattina hanno denunciato quattro romeni che viaggiavano su due furgoni pieni di arnesi da scasso, tra cui un lungo palanchino.L’episodio si è verificato ieri mattina quando i carabinieri, durante un servizio di pattugliamento, hanno notato in via Maduno un autocarro con due persone a bordo, due romeni che hanno detto di trovarsi in zona per raccogliere ferro di risulta. Accompagnati negli uffici per alcuni controlli sul mezzo, i carabinieri hanno trovato gli arnesi da scasso. Tra questi c’era un imponente piede di porco con una leva di oltre un metro, ma anche tenaglie, cacciaviti, scalpelli e mazze usate in edilizia, tutti arnesi che i carabinieri sono convinti servissero proprio per portare a termine furti in aziende e abitazioni. Mentre i due erano ancora in caserma alcuni residenti hanno segnalato un secondo furgone con a bordo altre due persone che si aggiravano per le abitazioni della cittadina chiedendo di sgomberare garage alla ricerca di ferro vecchio. I carabinieri hanno raggiunto la località segnalata ed hanno fermato un autocarro con a bordo altre due persone, anche queste romeni, che effettivamente trasportavano un carico di rifiuti ferrosi senza però avere l’autorizzazione. Anche in questo caso la perquisizione ha portato al rinvenimento di attrezzi da scasso e strumenti da effrazione, di cui i due non hanno saputo fornire giustificazione. Successivamente è emerso che i quattro si conoscevano: due che viaggiavano su mezzi diversi sono risultati cugini (un 31enne ed un 21enne); gli altri due sono un 41enne ed un 24enne.
Tutti sono già noti alle forze con precedenti per furti in abitazione e in capannoni agricoli e già allontanati con foglio di via da molte città. Due di loro a novembre dello scorso anno erano stati arrestati dai carabinieri di Lugo: con il pretesto di raccogliere plastica avevano forzato un garage approfittando della buona fede di una signora che aveva offerto a entrambi il caffè credendo fossero dei lavoratori onesti arrivati per sgomberare il cortile dai rifiuti. I carabinieri sono convinti che i quattro fossero in giro alla ricerca di case da svaligiare così sono stati denunciati per porto di arnesi da scasso e due per trasporto di rifiuti pericolosi non autorizzato, cosa che ha comportato anche il sequestro del materiale e dell’autocarro. I quattro sono stati inoltre proposti per il foglio di via obbligatorio dal comune di Solarolo.
I carabinieri fanno sapere che resta alta l’attenzione per contrastare i furti con molte pattuglie sul territorio; inoltre l’invito dei militari dell’Arma è di prestare attenzione e segnalare al 112 la presenza di persone sospette o mai viste vicino alle proprie case, annotando la targa dei veicoli.