Ravenna, 22 settembre 2017 - Una gran bella OraSì costringe la favorita Alma Trieste a vincere con il cuore in gola (90-87 il finale) la seconda semifinale della Supercoppa Lnp Old Wild West. Giachetti e Rice sono state le punte di diamante di una squadra che ha visto anche Grant in crescita continua e che ha lasciato sicuramente una buona impressione da confermare anche nella finale per il terzo posto di domani contro Biella, sconfitta da Treviso nella prima semifinale.
Si parte e l’Alma riprende esattamente da dove aveva lasciato nel giugno scorso: grande intensità difensiva, cioè, ma soprattutto percentuali da NBA nel tiro da tre. E così, grazie al 6 su 9 dalla lunga distanza, i padroni di casa scavano già nel primo quarto un break decisivo, con 9 punti di Cavaliero e 6 di Coronica. L’OraSì non abbassa la guardia e Grant è subito nel vivo del gioco ma Ravenna è vittima della precisione chirurgica dell’Alma, che dopo 10’ è già avanti di 14 punti ed allunga ulteriormente (37-17) dopo due minuti del secondo quarto. Reagisce a questo punto la squadra di coach Martino con un bel parziale di 13-5 dal 12’ al 17’, si va al riposo sul 48-36 e con Giachetti che con i suoi 10 punti è il miglior marcatore di un’OraSì che ha anche 9 punti e 3 rimbalzi da Grant in dieci minuti giocati.
Riparte alla grande dai blocchi Ravenna che arriva a meno cinque (52-48) con una tripla di Rice. L’OraSì riapre la partita quindi e chiude a meno sei il terzo quarto, anche grazie ad una superiorità abbastanza nitida a rimbalzo (6 Rice e Grant). Ravenna resta a contatto di Trieste anche nell’ultimo quarto e ci vuole una tripla di Fernandez a 90 secondi dal termine per fiaccarne l’orgogliosa resistenza, che non si spegne che sulla sirena dopo la tripla finale di Montano.