Ravenna, l'OraSì cade in casa della Virtus

I ravennati pagano una serata negativa al tiro e già nel secondo quarto subiscono il break decisivo. Martedì alle 20.30 al PalaDozza di Bologna il secondo atto della semifinale playoff

Chiumenti e l'allenatore Antimo Martino (foto Schicchi)

Chiumenti e l'allenatore Antimo Martino (foto Schicchi)

Ravenna, 28 maggio 2017 - L’OraSì esordisce nella semifinale playoff con una sconfitta, cadendo 73-57 al PalaDozza contro la Virtus Bologna in un match a lungo dominato dai felsinei. Le basse percentuali offensive e le tante palle perse condannano Ravenna già nel secondo quarto e ora occorrerà il riscatto in gara 2 in programma martedì alle 20.30 ancora a Bologna. Venerdì alle 20.30 ci sarà invece gara 3 al PalaFiera di Forlì. La tensione in campo è palpabile ed infatti i primi minuti sono all’insegna degli errori e delle palle perse. L’OraSì si affida a Smith, autore dei primi 4 punti, mentre la Virtus colpisce da fuori a suon di triple. Nessuna delle due squadre segna con continuità e al primo riposo il punteggio è 17-17 con Marks che ritorna in campo dopo quasi un mese di stop.

Le percentuali non si alzano nemmeno nel secondo periodo, ma la differenza è la maggiore aggressività della Virtus, decisamente più concreta a rimbalzo. Pochi minuti prima dell’intervallo arriva il break che regala alla Virtus il vantaggio decisivo poi gestito fino alla sirena finale. Cinque punti di Spissu e un canestro a fil di sirena di Ndoja valgono il 41-32 al riposo con Ravenna che si affida in attacco al solo Smith, autore di 12 punti.

L’Orasì sprofonda poi nel terzo quarto non trovando mai la via del canestro e non riuscendo a contenere gli avversari. Un canestro di Spizzichini fa volare i suoi sul 57-42 al 29’, parziale che fotografa perfettamente il dominio bolognese. A mettere la ciliegina sulla torta di un quarto perfetto è il canestro di Umeh allo scadere (59-44), nato dall’ennesima palla persa ravennate.

La Virtus raggiunge il massimo vantaggio di 17 punti (63-47) al 31’ poi Ravenna reagisce affidandosi a Chiumenti e Masciadri ricucendo il gap fino al 54-63 al 35’, break arrivato con entrambi gli americani in panchina: Marks per mancanza di minuti nelle gambe e Smith per crampi. La Virtus recupera però ben presto l’inerzia e dalla lunetta ritorna avanti in doppia cifra, gestendo poi senza problemi il vantaggio fino alla fine.

 

Il tabellino Segafredo 73 - OraSì 57 (17-17; 41-32; 59-44) BOLOGNA: Spissu 9, Umeh 11, Pajola ne, Spizzichini 9, Ndoja 7, Rosselli 7, Michelori, Oxilia ne, Gentile 9, Penna ne, Lawson 17, Bruttini 4. All.: Ramagli. RAVENNA: Smith 15, Scaccabarozzi ne, Sgorbati, Chiumenti 14, Marks 4, Raschi 5, Masciadri 10, Tambone 4, Crusca, Seck ne, Sabatini 5. All.: Martino. ARBITRI: Masi – Bongiorni – Beneduce USCITO PER FALLI: Sgorbati