Ravenna, 12 luglio 2011 - TERMINATA la fase dei grandi tornei, archiviata con il superamento del solo primo turno sia a Wimbledon che in precedenza a Parigi e Roma, Sara Errani ha comunque mantenuto un’ottima posizione nel ranking mondiale, ovvero il 35°posto (ieri la nuova classifica), e da questa settimana si ributta all’attacco con l’incognita però della condizione fisica.

Ad attenderla c’è un torneo amico, quello di Palermo, da lei già vinto nel 2008 e in cui è andò in finale l’anno succcessivo, quando perse contro la Pennetta. A Palermo la 24enne di Massa Lombarda arriva dopo il buon esito del Wta di Budapest, dove la scorsa settimana è tornata sulla terra rossa centrando l’accesso ai quarti, partita però in cui ha dovuto ritirarsi nel terzo set contro la spagnola Medina Garrigues, per un infortunio a un polpaccio dopo che nel secondo set aveva fallito un match point.
In Siclia, dov’è testa di serie numero 3, la Errani al primo turno è chiamata ad affrontare la 22enne russa Regina Kulikova, numero 191 del ranking Wta.

A PALERMO ha tentato la carta delle qualificazioni la cervese Gioia Barbieri, uscita al secondo turno nel derby azzurro con Claudia Giovine 6-2, 1-6, 6-4. Da ricordare per la Barbieri in questa estate il buon risultato ottenuto all’Itf Roma Tevere, dov’è giunta in semifinale. Stesso buon risultato poi, appena la scorsa settimana, per Federica Quercia all’Itf di Torino: la faentina a un passo dalla finale si è arersa in due set (7-5, 6-2) alla promessa bergamasca Alice Moroni.

PASSANDO al tennis maschile, anche Federico Gaio è arrivato la scorsa settimana in semifinale nel 15mila dollari di Sassuolo, battuto 6-1, 6-4 dall’australiano Duckworth.
Da ricordare che il giovane faentino quest’anno aveva vinto due tornei a maggio in Kazakistan e poi in giugno era arrivato in finale nel diecimila dollari di Ashkelon, in Israele, battuto in due set dal forte atleta locale Weintraub.