Suora ultraottantenne truffata da falsi funzionari Inps

Faenza, al telefono l’hanno convinta a fare un bonifico da 2.500 euro per ottenere 20mila euro di arretrati della pensione

Una suora (foto archivio)

Una suora (foto archivio)

Faenza (Ravenna), 30 aprile 2016 - Sono riusciti a truffare anche una suora ultraottantenne. E' successo a Faenza dove la donna è rimasta vittima della truffa dei falsi funzionari Inps. Una donna che si è infatti spacciata al telefono per impiegata di un istituto di credito,  ha convinto la religiosa a fare un bonifico di 2.500 euro per coprire spese burocratiche necessarie per ottenere dall’Inps quasi 20mila euro di arretrati della pensione.

Quando la vittima si è accorta che c’era qualcosa di strano era già troppo tardi. La suora si è convinta a fare il pagamento dopo una seconda telefonata da parte di un sedicente funzionario dell’Inps che le ha riferito di aver già seguito la stessa pratica a favore di altre sorelle, che avevano ricevuto in breve tempo gli arretrati. Seguendo le istruzioni, ha prelevato in banca i 2.500 euro e ha fatto il versamento in un ufficio postale. Dopo pochi minuti, quando è stata ricontattata dalla stessa voce maschile che le ha chiesto di versare altri 1.500 euro, la suora ha capito che qualcosa non andava. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri di Faenza.