"Apriamo locale di musica techno". Truffa da 70mila euro

Due esponenti della criminalità romana hanno proposto a un tedesco un investimento in Italia

Un dj

Un dj

Ravenna, 4 agosto 2015 – Truffa internazionale a Ravenna: un giovane tedesco, attivo nel campo della musica, si è visto sottrarre 70mila euro in contanti, con la prospettiva di un investimento in terra italiana, in realtà inesistente. L’uomo si è quindi rivolto alla polizia.

Tutto è iniziato nei giorni scorsi in Germania, dove due persone, rilevatesi poi abili truffatori di madrelingua tedesca, hanno contattato il truffato, che aveva intenzione di aprire un locale di musica techno. Gli hanno proposto un investimento finanziario in Italia, attraverso la loro società pubblicizzata su un sito web, ‘Rozzy Investment’. Sulle pagine web comparivano auto e barche di lusso.

I due truffatori, per rendersi credibili agli occhi della vittima, l’hanno invitata a visitare la loro sede a Roma. Il giovane imprenditore è stato accolto all’aeroporto con autista e auto di lusso, portato a pranzare in un locale rinomato della capitale, ha pernottato in un hotel lussuoso e ha poi visitato uffici di prestigio. Così si è convinto della bontà dell’operazione finanziaria.

Gli è stato dato appuntamento a Ravenna: ieri, in un bar della stazione ferroviaria, ha ceduto ai suoi nuovi ‘soci’ 70 mila euro in contanti (l’operazione complessiva, a quanto gli era stato detto, valeva un milione). I due si sono poi allontanati dal bar con una scusa, lasciando il truffato sul posto: in breve il tedesco si è reso conto della situazione, e si è rivolto alla polizia di Stato.

La Squadra mobile ha avviato le indagini e, nel giro di poche ore, ha stretto il cerchio investigativo attorno a «un ben determinato ambiente criminale romano».