Movida in via Ponte Marino, Sirio acceso anche di notte

Zona a traffico limitato pure dopo le 20, soddisfatti i ristoratori

Roberto Greco, Maurizio Bucci e Mauro Mambelli (foto Zani)

Roberto Greco, Maurizio Bucci e Mauro Mambelli (foto Zani)

Ravenna, 19 agosto 2014 - In via Ponte Marino le telecamere di Sirio rimarranno accese non solo di giorno, ma 24 ore su 24, e la conferma arriva dall’assessore Andrea Corsini. «È una decisione — spiega — che di fatto abbiamo già preso e che vorremmo mettere in pratica entro l’anno. Via Ponte Marino è diventata, fortunatamente, una zona di grande attrattiva e sono venuti meno i presupposti che avevano portato alla ztl diurna».  Un provvedimento che incontra il favore dei ristoratori della strada: Maurizio Bucci, titolare del Mariani, Mauro Mambelli della Gardela e Roberto Greco dell’Antica Bottega di Felice, che più volte si erano espressi in tal senso, chiedendo che le telecamere di Sirio all’inizio della strada, all’angolo con via Girolamo Rossi, non si spegnessero alle 20, come avviene adesso, ma rimanessero accese. La zona rimarrà così a traffico limitato anche la sera, quando bar e ristoranti pullulano di ravennati e turisti che, soprattutto in estate, affollano i tavolini all’aperto. «La sera — dice Mambelli — il traffico aumenta proprio quando la via si popola di persone a piedi, mamme con i passeggini, tantissimi turisti seduti ai tavolini fuori dai locali a bere un aperitivo o a cenare. E poi alcune auto passano a velocità sostenuta. La strada è stretta e uscendo da un bar o da un ristorante si rischia di essere investiti. È successo l’altra mattina a una donna: un’auto l’ha urtata con lo specchietto e il conducente ha tirato dritto». Sulla stessa lunghezza d’onda Bucci, che insiste sul tema dell’accoglienza turistica. 

«Questa — osserva — deve diventare la via dei sapori e del gusto, dove poter mangiare ma anche passeggiare. Se vogliamo essere una città turistica dobbiamo capirlo e dobbiamo essere in grado di fare delle scelte. Le potenzialità di questa zona si sono viste chiaramente questa estate, quando il brutto tempo ha penalizzato il mare e valorizzato la città d’arte. L’apprezzamento dei turisti c’è stato e in tanti sono arrivati anche da Cervia e Milano Marittima. Con questi presupposti non possiamo pensare di mantenere il traffico sulla strada. Anzi, non sarebbe male se dalla ztl 24 ore su 24 si passasse alla pedonalizzazione della via». Anche Roberto Greco è convinto che l’estensione della ztl renderà la via più accogliente. 

«Per i residenti — spiega — non cambierà nulla perché avranno il permesso. Se invece non ci saranno più quelli che passano in auto ‘sgasando’ per farsi vedere, non sarà una gran perdita». Ma l’estensione della ztl non è l’unico provvedimento messo in cantiere dal Comune. Verranno soppressi anche quei pochi posti auto, tre al massimo, destinati ai residenti. «Nella strada così com’è adesso — conclude Corsini — non avrebbe senso mantenerli. Sono pochissimi e i residenti potranno parcheggiare lungo le vie limitrofe. Con l’estensione della ztl per loro non cambierà niente, visto che avranno il permesso, e lo stesso vale per chi è diretto agli hotel. Impossibile invece pedonalizzare la strada proprio perché da lì residenti e clienti degli alberghi dovranno continuare a passare».