Piazza Kennedy (foto Zani)
Ravenna, 30 marzo 2015 - Piazza Kennedy: prove tecniche di chiusura alle auto. Le bancarelle di formaggi, verdura, salumi, frutta, piante e vino di Madra hanno tenuto ieri a battesimo quello che fra pochi mesi sarà un ex parcheggio destinato a lavori di riqualificazione.
Camminando tra i frequentatori di Madra, ecco ricomparire la consueta divisione tra favorevoli e contrari alla chiusura alle auto. Caterina e Franco Falzani, abitano proprio in pieno centro: «Per noi che abitiamo poco distante da qui, la piazza senz’auto può anche andar bene. Il problema è per chi viene da fuori e non sa dove lasciare l’auto». «Sono contrario a chiudere piazza Kennedy completamente alle auto – commenta Raffaele Turchi – perché viene meno l’unico parcheggio per la sosta breve per chi deve fare anche un acquisto nei negozi e non ha molto tempo a disposizione. La domenica, in occasione di eventi come Madra, una parte della piazza può anche essere interdetta alle auto, ma durante la settimana non lo trovo giusto. Il centro non si valorizza lasciandolo vuoto. D’inverno, poi, sarà ancora di più un mortorio». Soddisfatta, invece, l’anziana signora Lucia che senza auto può passeggiare tranquillamente tra le bancarelle. «La piazza è meglio senz’auto – dice – io abito qui vicino e per me è più facile passeggiare se non ci sono macchine in mezzo. Poi l’aria è buona senza gas di scarico. Piuttosto, mi piacerebbe che questa manifestazione si tenesse qui con più frequenza».
In piazza Kennedy ieri erano presenti una trentina di bancarelle provenienti dal Ravennate, da Ferrara, Forlì, dall’Appennino Tosco Romagnolo. Come sono andati gli affari? «Discretamente in mattinata – commenta Alberto Ballanti, dell’omonimo panificio di Cotignola – anche se probabilmente serviva più promozione per far sapere che l’appuntamento con le bancarelle non era in centro, ma in piazza Kennedy. Si pensava ci fossero più espositori, ma ci sono state disdette all’ultimo minuto. Sui parcheggi la discussione è la solita: tutti vogliono lasciare l’auto il più vicino possibile, per cui ci saranno sempre gli scontenti».
Della piazza non ne vuol più sapere Leonardo Finoia, presente con lo stand del Birrificio Valsenio: «In via Corrado Ricci, dove sono abitualmente – spiega – c’è sicuramente più movimento. L’ultima volta avevo fatto anche un buon incasso e per questo sono tornato. Ma, guardi qua, con queste vendite sono in passivo». «Il bilancio di questa giornata è senz’altro positivo» commenta l’assessore Massimo Camelliani. «Volevamo dare un’idea di come sarà la piazza senz’auto, anche se questa è una fase sperimentale. Una volta chiusa al traffico, la dovremo riempire di eventi e abituare i ravennati a godere di questo nuovo luogo».