La presentazione del progetto del nuovo volley (foto Zani)
Ravenna, 31 maggio 2016 - Playoff per la squadra maschile di Superlega; promozione in due anni per la neonata formazione di B1 femminile. Ecco il progetto Porto Robur Costa firmato da Marco Bonitta, nuovo plenipotenziario del volley ravennate.
“Tradizione, identità, futuro”. L’attuale ct della nazionale azzurra femminile che si è appena guadagnata sul campo la qualificazione alle Olimpiadi di Rio, è partito da queste parole per illustrare il proprio progetto sportivo. Coach Bonitta passerà dai campi di gioco alla scrivania, ricoprendo il ruolo di direttore generale della società ravennate, con il compito (già iniziato) di costruire le due squadre cittadine.
Sul versante maschile, dopo le conferme di Torres, Van Garderen e Goi, sta prendendo forma il nuovo organico, che sarà diretto dal tecnico Fabio Soli, fresco di vittoria dei playoff di A2 a Sora, affiancato dall’assistente Giuseppe Patriarca. E comincia a formarsi anche il mosaico del futuro Porto Robur Costa, con l‘ingaggio del promettente palleggiatore Luca Spirito, proveniente da Verona. “Ci stiamo muovendo per formare una squadra giovane – ha spiegato Bonitta – con un alzatore che conosco bene e che rappresenta il futuro del ruolo in Italia assieme a Giannelli. Voglio vedere una formazione che avrà nel proprio Dna la gioventù e la freschezza, capace di lottare per il raggiungimento dei playoff. Quello che posso dire fin da adesso è che anche le ‘grandi’ del torneo non riusciranno a vincere facilmente a Ravenna. In questo, coach Soli è una garanzia, perché lo conosco bene essendo il mio vice in nazionale femminile, ed è la persona giusta per guidare un gruppo di ragazzi arrembanti. Lui diventerà uno dei migliori allenatori italiani”
Bonitta ha parlato anche dell’addio di capitan Mengozzi? “Non potevamo dargli certezze, aveva delle altre possibilità e quindi lo abbiamo lasciato libero. Speriamo che a fine carriera possa tornare da noi”.
Sul versante femminile, lo sponsor della B1 sarà la Cmc, che passerà dunque dal settore maschile a quello femminile. Il tecnico sarà il ferrarese Marco Breviglieri. Il primo acquisto è la schiacciatrice Francesca Babbi, da Pesaro. L’obiettivo è quello di costruire una rosa dalla forte connotazione indigena. “Francesca – ha ripreso Bonitta – è il simbolo della ripartenza del volley femminile. Lei è cresciuta a Ravenna, poi è emigrata in altre città, ma alla fine ha deciso di tornare e sarà un punto di forza della Olimpia Cmc”.