Bunge Ravenna annientata dalla Lube Civitanova. E' 0-3

Volley Superlega, i ravennati mai in partita e ora fuori anche dalla zona playoff. Soli. "Gara al limite della vergogna"

Il muro della Bunge Ravenna con Buchegger, Georgiev e Poglajen

Il muro della Bunge Ravenna con Buchegger, Georgiev e Poglajen

Ravenna, 4 gennaio 2018 - La Bunge rimedia una figuraccia contro i campioni d’Italia della Lube Civitanova. I giallorossi, reduci dal successo corsaro di Piacenza, sono stati messi sotto dai marchigiani, apparsi superiori in tutti i fondamentali e anche dal punto di vista motivazionale. Emblematico l’andamento dell’ultimo set nel quale i ravennati non sono riusciti nemmeno ad arrivare alla doppia cifra. Per effetto dei successi di Piacenza e Milano, la Bunge è scivolata al 9° posto (seppur a pari punti), dunque fuori dalla zona playoff.

Nel post partita, Fabio Soli, allenatore della Bunge Ravenna, non ha cercato scuse: “Già era una gara molto dura da disputare, in più siamo riusciti a renderla ancora più difficile a causa della pochezza del nostro gioco. Mi assumo la responsabilità di questa brutta prestazione: eravamo riusciti a sfruttare l’occasione di riprendere la nostra corsa con la vittoria di Piacenza, ma oggi abbiamo compiuto quattro passi indietro. La Bunge di oggi non solo non era al livello di Civitanova, ma nemmeno delle altre formazioni della SuperLega. Abbiamo mostrato poco coraggio e forse non eravamo pronti per affrontare la Lube, disputando una partita al limite della vergogna”.

Sul versante opposto, Giampaolo Medei, allenatore della Lube Civitanova, ha espresso soddisfazione per la prestazione della propria squadra: “Siamo stati protagonisti di un’ottima prova, contro un avversario che abbiamo già incontrato tre volte questa stagione e che con evidenza non riesce a esprimere il suo buon potenziale contro di noi. Sono molto contento di questa vittoria, perché veniamo da un periodo un po’ complicato. Non c’è però tempo per guardarsi alle spalle, in quanto già domenica ci aspetta un altro impegno, in casa contro Milano, contro cui dovremo scendere in campo con lo stesso piglio mostrato a Ravenna”. Il tabellino del match: Bunge Ravenna-Lube Civitanova 0-3 (17-25, 20-25, 9-25) BUNGE RAVENNA: Orduna 1, Poglajen 7, Georgiev 4, Diamantini 3, Marechal 3, Buchegger 9; Goi (L); Raffaelli, Vitelli, Gutierrez 1; ne: Mazzone, Pistolesi, Marchini. All. Soli. LUBE CIVITANOVA: Sokolov 15, Candellaro 8, Jantorena 6, Kovar 9, Christenson 4, Cester 10; Grebennikov (L); Zhoukouski; ne: Sander, Marchisio, Casadei, Milan. All. Medei. Arbitri: Rapisarda (Ud) e Canessa (Ba). Note – Durata set: 23’, 27’, 19’ per un totale di 1h e 09’. Ravenna: bs 10, bv 4, muro 1, errori 14; Civitanova: bs 15, bv 7, muri 10, errori 3. Spettatori 2.400 per 15.625 euro di incasso.