Volley Superlega, la Bunge Ravenna sconfitta a Trento

Giallorossi in ripresa ma il dg Bonitta protesta per un 'rosso' a Marechal: "Mai più con questo arbitro"

Lo schiacciatore argentino Poglajen contro il muro di Trento

Lo schiacciatore argentino Poglajen contro il muro di Trento

Trento, 7 gennaio 2018 - La Bunge Ravenna perde 3-1 (25-18, 22-25, 25-19, 25-20) a Trento, ma dà segnali di ripresa dopo l’imbarazzante ko casalingo contro Civitanova. A decidere in buona parte il risultato è anche una contestata decisione dell’arbitro Fabrizio Saltalippi, che nel terzo set, quando i ravennati erano in vantaggio 15-16, ha fatto scatenare le proteste di Marechal e compagni, con il francese che ha ricevuto un cartellino rosso, causando il sorpasso dei padroni di casa. La Superlega però non si ferma e, già mercoledì propone la quarta giornata di ritorno, con la squadra di Soli che sarà di scena a Sora.  Nel post partita, fanno rumore le dichiarazioni del dg giallorosso Marco Bonitta: “E’ una cosa vergognosa come il primo arbitro abbia usato due pesi e due misure nel corso del match. Trento ha potuto protestare sempre, anche con gesti di scherno nei confronti dei direttori di gara, e con l’allenatore che ha avuto la possibilità di andare anche in mezzo al campo, senza ricevere sanzioni. Alla prima nostra protesta, invece, Saltalippi non ha perso l’occasione per penalizzarci in maniera determinante, come ha fatto altre volte in passato. Spero vivamente che Saltalippi non ci arbitri più, da qui fino alla fine della stagione”. Anche coach Fabio Soli si è rammaricato: “Dispiace perché abbiamo fatto vedere buone cose. Vanno riconosciuti i meriti della Diatec Trentino, tutt’altra squadra rispetto a quella affrontata nell’andata. I nostri avversari hanno qualità, un grande gruppo, un grandissimo allenatore e oggi hanno meritato la vittoria. Mi rimane il rammarico di non aver potuto giocarmi l’intero match con tutti i miei effettivi, anche a causa dell’espulsione nel terzo set di Marechal”. Il tabellino: Trento-Ravenna 3-1 (25-18, 22-25, 25-19, 25-20) DIATEC TRENTINO: Kozamernik 4, Teppan 10, Hoag 12, Eder Carbonera 8, Giannelli 3, Lanza 18, Chiappa (L); Kovacevic 1, Vettori, Zingel 6. Ne: Cavuto, Partenio. All.: Lorenzetti. BUNGE RAVENNA: Diamantini 4, Orduna, Marechal 11, Georgiev 3, Buchegger 20, Poglajen 12, Goi (L); Vitelli, Raffaelli, Gutierrez. Ne: Pistolesi, Mazzone, Marchini. All.: Soli. Arbitri: F. Saltalippi di Perugia e Zanussi di Treviso. NOTE – Trento: bs 20, bv 7, errori 12, muri 8; Ravenna: bs 19, bv 6, errori 16, muri 4. Spettatori: 3.195 (incasso 21.297 euro). Durata set: 22’, 27’, 31’, 27’ (tot. 107’). Mvp: Lanza.