Volley Superlega, la Bunge Ravenna perde 3-2 con Verona

Una autentica maratona al limite delle due ore e mezza di gioco premia gli scaligeri. I ravennati hanno avuto anche un matchball

Un recupero di Nicolas Marechal (Tarantini)

Un recupero di Nicolas Marechal (Tarantini)

Verona, 12 novembre 2017 -  La Bunge esce sconfitta da Verona al termine di un interminabile tiebreak. I giallorossi hanno ceduto solo 3-2 (25-23, 30-28, 22-25, 22-25, 20-18) al limite delle due ore e mezza di gioco. Ai ravennati non sono bastati i 21 punti di Marechal 21, i 28 di Buchegger ed i 25 di Poglajen. Il sestetto di coach Fabio Soli (che ha avuto anche un match ball sul 14-15 del quinto set) è al secondo ko stagionale, ma ha sempre fatto punti in tutte le 6 gare fin qui disputate. Al termine del match Santiago Orduna, palleggiatore della Bunge Ravenna, ha commentato con amarezza: “C’è molta rabbia perché nei finali dei set abbiamo sprecato qualcosa, abbiamo avuto tante occasioni per chiuderli in nostro favore. Siamo stati comunque bravi a rientrare in partita, perché sotto di 2-0, qui a Verona non era facile. Il tie break, poi, è stato deciso da due palle e Verona è stata più brava di noi”.

Anche Riccardo Goi, libero della formazione giallorossa, non ha mandato giù il ko: "Abbiamo qualcosa da recriminare sui primi due set, dove tra battute e difese i nostri avversari ci hanno messo del loro, ma purtroppo siamo mancati in concretezza. Siamo comunque sempre stati lì, recuperando due frazioni di svantaggio, poi nel tiebreak è finita così, ma potevamo spuntarla anche noi. Siamo consapevoli di aver disputato una buona partita contro un squadra che darà filo da torcere alle più forti del campionato. Noi continuiamo nel nostro percorso, iniziando già a pensare alla prossima sfida con Castellana Grotte".

Luca Spirito, invece, palleggiatore della Calzedonia Verona ed ex ravennate, è felice: “Sono contento per questa vittoria, che ci siamo meritati, perché è arrivata per merito di tutto il gruppo e di tutto il lavoro duro che facciamo durante la settimana in palestra. Sono doppiamente contento perché ho vinto contro la mia ex squadra, di cui conservo bellissimi ricordi.” Il tabellino Verona-Ravenna 3-2 (25-23, 30-28, 22-25, 22-25, 20-18) CALZEDONIA VERONA: Marretta 13, Pajenk 10, Stern 20, Maar 23, Birarelli 8, Spirito 4, Pesaresi (L); Paolucci, Grozdanov, Jaeschke. Ne: Frigo, Manavinezhad. All.: Grbic. BUNGE RAVENNA: Marechal 21, Diamantini 5, Buchegger 28, Poglajen 25, Georgiev 4, Orduna, Goi (L); Vitelli 1, Raffaelli, Pistolesi, Marchini. Ne: Mazzone. All.: Soli. ARBITRI: Cappello di Siracusa e Florian di Treviso. Note – Verona: bs 18, bv 10, errori 17, muri 9; Ravenna: bs 22, bv 10, errori 19, muri 10. Spettatori: 3.469. Durata set: 32’, 44’, 28’, 29’, 29’ (tot. 162’). Mvp: Marretta.