Volley Superlega, la Bunge Ravenna annuncia Vitelli

Un nuovo centrale alla corte di coach Fabio Soli

Il centrale Marco Vitelli, lo scorso anno a Molfetta

Il centrale Marco Vitelli, lo scorso anno a Molfetta

Ravenna, 26 giugno 2017 - Un altro acquisto per la Bunge Ravenna. Il sodalizio del presidente Luca Casadio non si ferma e, dopo i tesseramenti degli schiacciatori Poglajen e Mazzone, ufficializza anche l’arrivo del giovane centrale Marco Vitelli. Reduce da una stagione a Molfetta, il giocatore abruzzese classe ’96 sbarca a Ravenna da Civitanova con la formula del prestito, affiancando nel ruolo il bulgaro Georgiev e Diamantini che verrà ufficializzato a ore. Nello scorso campionato Vitelli si è ritagliato gara dopo gara uno spazio sempre più fisso nel sestetto titolare dei pugliesi, brillando in particolare nel fondamentale della battuta, quarto tra i centrali nella speciale classifica con ben venti ace (0,27 in media a set). Ha disputato proprio al Pala De André una delle sue migliori prestazioni, contribuendo con 12 punti (di cui ben 6 al servizio) alla vittoria al tiebreak dell’Exprivia. Marco Vitelli ha mostrato grande entusiasmo alla notizia del trasferimento a Ravenna: “Sono felice di far parte di una squadra composta in gran parte di giovani, tutti con molta voglia di emergere. Tra la Superlega e la Challenge Cup, con un’avventura europea molto stimolante, ci saranno numerose partite da disputare e spero di fornire alla squadra il mio contributo. Ravenna è una bella piazza, con una grande storia alle sue spalle, dove conto di poter effettuare un ulteriore salto di qualità. Al momento il mio fondamentale migliore è la battuta, a cui mi aggrappo soprattutto nei momenti di difficoltà, ma sono sicuro di poter crescere anche a muro e in fase di attacco. La Bunge è l’ambiente ideale per raggiungere questo obiettivo e, perché no, cercare di imitare Ricci, che qui è riuscito a trovare il trampolino di lancio per raggiungere un top club”. Fabio Soli, allenatore della Bunge Ravenna, ha commentato positivamente l’arrivo del nuovo centrale: “Marco è un ragazzo di sicuro interesse, come ha dimostrato nella scorsa stagione, riuscendo a ritagliarsi un posto da titolare a Molfetta, mettendo a sedere in panchina uno straniero: cosa mai non molto facile per un giovane italiano. Proviene da una scuola importante come quella della Lube e ha qualità caratteriali importanti. È un gran combattente, tosto, non si arrende mai. Dotato di una buona battuta in salto, qualche mese fa a Ravenna ci ha messo in difficoltà. Dal punto di vista tecnico ha infatti un potenziale non comune per un ragazzo di vent’anni”.