Volley Superlega, la Bunge Ravenna stende Sora

I giallorossi concedono il bis dopo l'impresa con Trento e volano al terzo posto in classifica

'Santi' Orduna, alzatore italo-argentino della Bunge, mvp contro Sora

'Santi' Orduna, alzatore italo-argentino della Bunge, mvp contro Sora

Ravenna, 29 ottobre 2017 -  Una Bunge pratica, ordinata e molto concreta ha conquistato il secondo 3-0 di consecutivo al Pala De André, battendo anche Sora dopo l’impresa di mercoledì scorso contro Trento. Con questo risultato i ravennati volano al terzo posto in classifica. Vero mattatore della serata è stato il regista argentino Orduna, che si è anche aggiudicato il premio come mvp del match. Questi i sestetti iniziali. Ravenna è scesa in campo con Orduna in regia, Buchegger opposto; Marechal e Poglajen schiacciatori; Diamantini e Georgiev al centro; Goi libero. Dall’altra parte della rete Sora si è schierata con Seganov al palleggio, Petkovic opposto; Rosso e Nielsen schiacciatori; Mattei e Caneschi centrali; Santucci libero. Nel post partita Fabio Soli, allenatore della Bunge Ravenna, è parso particolarmente soddisfatto: “Siamo stati bravi a rendere facile una partita invece rivelarsi molto complicata. Si trattava del classico match in cui c’è tutto da perdere, in quanto il nostro obiettivo era quello di conquistare il miglior risultato possibile. Per questo motivo abbiamo preparato la gara come quella contro Trento, senza lasciare nulla di intentato. Siamo riusciti a tenere in mano il pallino del gioco, con regolarità e ritmo, e con Orduna che è riuscito a sfruttare tutto il potenziale offensivo della squadra, senza dare punti di riferimento agli avversari”. Sul fronte opposto, coach Mario Barbiero, tecnico della Biosì Indexa Sora, ha avuto parole di elogio per la formazione ravennate: “In campo si è vista una Ravenna straordinaria, mentre noi siamo andati davvero molto male. Non siamo mai stati partita e non si può giocare in questo modo. I nostri avversari hanno giocato in modo pulito, tecnico, tattico e non posso che far loro i miei complimenti. La mia è una squadra che ha bisogno di partire bene per rendere al meglio, ma non siamo mai stati capaci di fare ciò, senza sfruttare quelle pochissime situazioni che ci sono capitate per impensierire la Bunge, mancando anche in esperienza”. Il tabellino: Bunge Ravenna-Biosì Indexa Sora 3-0 (25-18, 25-18, 25-18) BUNGE RAVENNA: Orduna 2, Marechal 5, Diamantini 7, Buchegger 17, Poglajen 9, Georgiev 11; Goi (L); ne: Raffaelli, Pistolesi, Gutierrez, Vitelli, Mazzone, Marchini. All. Soli. BIOSI INDEXA SORA: Mattei 1, Seganov 1, Nielsen 7, Caneschi 2, Petkovic 14, Rosso 2; Santucci (L); Mauti, Fey 3; ne: Marrazzo, Penning, Lucarelli, Duncan-Thibault. All. Barbiero. Arbitri: Pasquali (Ap) e Lot (Tv). Note – Durata set: 23’, 25’, 22’ per un totale di 1h e 10’. Ravenna: bs 18, bv 10, muro 6, errori 7; Sora: bs 10, bv 2, muri 0, errori 13. Spettatori 1.600 per 7mila euro di incasso.