Abusivi a Scandiano, paura per i negozianti: «Volavano sedie e tavoli»

Durante la fiera tensione anche davanti alla stazione: presi di mira bar e kebab

Il kebab di fronte alla stazione di Scandiano

Il kebab di fronte alla stazione di Scandiano

Scandiano (Reggio Emilia), 1° dicembre 2015 - TANTA paura, poi sedie e tavolini sfasciati. Gli esercenti di Scandiano hanno vissuto attimi terribili l’altro giorno quando è scoppiato un parapiglia per le vie del paese, durante la fiera di Santa Caterina, tra una sessantina di abusivi e la polizia municipale.

A rimetterci il nostro collaboratore Bruno Dallari (che stava eseguendo alcune riprese generiche della kermesse con una videocamera) e un vigile urbano, entrambi rimasti feriti. Momenti di tensione sono stati registrati non solo nella zona fiere in piazza Prampolini, ma anche nell’area davanti alla stazione dei treni, dove sono stati portati i vu’ cumprà, con l’invito di tornare a casa.

«C’ERA un bel casino là fuori - racconta il gestore del kebab davanti alla stazione, che preferisce restare anonimo -. Le forze dell’ordine hanno condotto qui gli abusivi che erano in centro. Litigavano ed è scoppiata una zuffa. Hanno rotto delle sedie davanti al mio negozio. Ho dovuto tenere chiuso il locale per un’ora e mezzo, per fortuna non sono riusciti a entrare. Se ho avuto paura? Non più di tanto, visto che poi i carabinieri li hanno portati via».

«ABBIAMO visto un sacco di gente che correva - dice Francesco Chen del Bar Danae, esercizio che si trova a fianco del kebab -, c’era un gran baccano fuori dal bar e gente che urlava. Abbiamo avuto paura, per fortuna che è andato tutto bene». «Ho visto una gran confusione - dice Giulia Pisano del Bar Stazione -, c’erano carabinieri e polizia municipale. Si è formata una grossa bagarre davanti al kebab. Sono stati momenti davvero brutti, mi sono spaventata, ma dentro al bar non sono entrati».

ANCHE la politica si indigna dopo i fatti di domenica. «A Scandiano abbiamo assistito a una scena che non avremmo mai voluto vedere - attacca Elena Diacci, capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia -. Verso le 18, una donna italiana, che si trovava nel bar di fronte alla stazione, ha scattato con il proprio cellulare una fotografia ritraente questo concentramento di persone. Si è così scatenata l’ira degli africani che, iniziando a urlare e a sbracciarsi, sono corsi in massa verso il bar afferrando e lanciando tavolini e seggiole, cercando di raggiungere la donna. L’ aggressione è stata sventata solo grazie all’intervento dei militari già presenti. Certe scene da banlieue francesi non si devono più vedere nel nostro Comune, l’Amministrazione deve prevenire un’invasione di abusivi come quella di domenica. Il gruppo consigliare di Forza Italia esprime un ringraziamento alle forze dell’ordine scandianesi che con il loro operato hanno allontanato e tenuto sotto controllo i profughi. In particolare si ringrazia l’agente della polizia municipale Tresinaro Secchia che ha proceduto all’arresto di uno di questi individui».