C'è Anna Oxa, sorpresa in tribunale: "Denuncio chi mi diffama sul web"

L'artista ha presentato due querele in Procura

Anna Oxa in tribunale a Reggio

Anna Oxa in tribunale a Reggio

Reggio Emilia, 19 luglio 2014 - Impossibile non riconoscerla, nonostante gli occhiali scuri e la cuffietta gialla. Anche le bariste l’hanno fermata per un saluto, mentre alcuni fan le hanno gridato ‘in bocca al lupo’. Non era il backstage di un concerto, ma il tribunale di Reggio, dove la cantante Anna Oxa — personaggio che ha consegnato alla storia tanti successi (ha trionfato per ben due volte a Sanremo, nel 1989 in coppia con Leali, con Ti lascerò e nel ’99, da solista con Senza pietà) — ha fatto il suo ingresso scortata dall’avvocato Maura Simonazzi di Reggio e dall’assistente personale Milly Milano.

A spiegare gli antefatti è l’avvocato reggiano. «Il 12 luglio scorso, la signora Oxa aveva postato su YouTube un suo video, intitolato ‘Anna Oxa - la giustizia e lo Stato assente’, il cui contenuto è ancora oggi visibile e ascoltabile anche sulla unica pagina ufficiale dell’artista su Facebook, Anna Oxa in facebook. Il messaggio del video è stato oggetto, nei giorni scorsi, di un articolo apparso on-line che l’artista ha ritenuto offensivo e diffamatorio. Anna Oxa ha deciso di reagire a tali illeciti comportamenti, sporgendo querela per diffamazione. Gli atti sono stati depositati ieri personalmente dall’artista, alla procura di Reggio, poi verranno girati alle procure di competenza».  I giornalisti chiamati in causa (di due testate nazionali), secondo la querelante, avrebbero espresso opinioni forti, addirittura sullo stato psicologico della cantante.

Nei giorni scorsi, ai navigatori di Internet, non era sfuggito quel video-choc, in cui la cantante denunciava di sentirsi perseguitata da alcuni soggetti, di ricevere oscure telefonate e sms, di essere diventata in qualche modo oggetto di comportamenti persecutori. Non talking, precisa però l’artista. Un video che ha diviso il popolo del web, con commenti anche forti.  Anna Oxa, comunque, è determinata nel portare avanti la battaglia per la sua verità. L’artista si è trattenuta a Reggio fino alle prime ore del pomeriggio, dove è stata vista pranzare in un ristorante reggiano. Poi è ripartita per Milano, dove vive da tempo.