Beve detersivo e muore, la mamma denunciò: «Volevano rapire il mio Carlo»

Giusy Cataldo un mese fa sporse denuncia contro ignoti: «Due persone mi intimarono di consegnarlo» FOTO Il sorriso del piccolo Carlo - La fiaccolata

Il piccolo Carlo Russo

Il piccolo Carlo Russo

Reggio Emilia, 29 agosto 2015 - Un episodio oscuro era accaduto il 29 luglio scorso nei pressi dell’abitazione dove vivevano il piccolo Carlo Russodeceduto a due anni dopo aver ingerito un brillantante per lavastoviglie nel bar di San Martino in Rio gestito dai suoi – con i genitori, Antonio e Giusy. I due genitori raccontarono infatti di un presunto tentativo di rapimento del piccolo Carlo ad opera di uno sconosciuto.

Stando al loro racconto alla polizia la mamma era appena scesa dall’autobus quando le si erano avvicinate due persone con un passeggino vuoto e pieno di buste con dei vestitini. Poi l’avrebbero minacciata con un coltello: «Se non ci dai il bambino ti uccidiamo».

A quel punto sarebbe intervenuto un uomo, mentre la coppia si sarebbe data alla fuga. Una vicenda ancora tutta da chiarire.