Famiglia di Bagnolo truffata dal falso annuncio per la casa al mare

I 'locatari' intascavano la caparra per l'affitto e poi sparivano nel nulla

Una casa in affitto

Una casa in affitto

Reggio Emilia, 30 agosto 2015 – Hanno individuato una bella casa al mare, a Marina di Massa e seppur non in loro disponibilità, in quanto abitata dal proprietario, ad insaputa di quest’ultimo, l’hanno utilizzata come esca negli annunci trappola che pubblicavano su Internet, dichiarando l’intenzione di affittare l’abitazione per 15 giorni nel periodo di Ferragosto.

Una volta ricevuta la caparra, generalmente sui 300 euro, i falsi locatari non davano più notizie sparendo nel nulla. In questo modo una padovana 55enne che svolgeva le funzioni di primo contatto con le vittime, e un bergamasco che intascava le caparre, hanno raggirato una famiglia reggiana. L’indagine, svolta dai carabinieri di Bagnolo, ha portato alla denuncia dei due presunti truffatori. Vittima del raggiro un operaio di 33 anni, di Bagnolo, il quale ha presentato la denuncia ai carabinieri del paese. La tecnica usata era sempre la stessa: un annuncio trappola associato a un numero telefonico a cui rispondeva una rassicurante voce femminile per affitti di case al mare in Toscana nel periodo di ferragosto, l’invio di un contratto fittizio da sottoscrivere e restituire e la truffa era servita. Quando infatti l’utente, a ridosso della partenza, chiamava per aver le chiavi, i falsi locatari, che nel frattempo avevano incassato la caparra, sparivano nel nulla.