La Grissin Bon batte l’Alba Berlino: l’Europa dei canestri è dolcissima

I biancorossi si impongono per 74-71 dopo una dura battaglia in cui si erano ritrovati a meno 11 (29-40) ad inizio ripresa

I tifosi biancorossi festeggiano con Darjus Lavrinovic subito dopo la fine della partita con l’Alba Berlino

I tifosi biancorossi festeggiano con Darjus Lavrinovic subito dopo la fine della partita con l’Alba Berlino

Reggio Emilia, 25 novembre 2015 -

Missione compiuta. Con grande fatica, ma altrettanto cuore.

La Grissin Bon ipoteca il passaggio al secondo turno di Eurocup al termine di una partita durissima e spigolosissima, sempre sul filo dei nervi, ma alla fine portata a casa con ardore, tanto talento e un pizzico di fortuna.

Eroi della serata un concretissimo De Nicolao, un Aradori e indomito e Amedeo Della Valle, autore del canestro che, di fatto, ha deciso la contesa

La Grissin Bon parte con un perentorio 12-3 a firma Aradori, che sigla 8 punti di fila.

L’Alba fa un sacco di fatica ad attaccare il canestro reggiano.

Ma come già era accaduto con Trento, Reggio invece di piazzare un’altra muleta sul toro tedesco, si arena, facendo parecchia confusione in attacco. In più Berlino piazza un controbreak di 10-1 e torna in parità al 9’ (13-13). Nel finale un volitivo De Nicolao permette ai suoi di riprendersi un piccolo margine

In avvio di seconda frazione prevale il fisico sulla tecnica, le due squadre, letteralmente, “si menano”. La truppa di Obradovic mette il naso avanti al 4’ (22-23), spingendosi fino al +5.

I padroni di casa finiscono poi il parziale a -9 causa una brutta palla persa da Della Valle e un fortunoso canestro di Cherry a fil di sirena.

Al ritorno dall’intervallo lungo Reggio finisce sotto di undici lunghezze faticando a trovare il bandolo della matassa, ma quando Cherry si fa fischiare un ingenuo tecnico e Veremeenko trova la “bomba” da 3, i biancorossi prendono fiducia e dal -5 del 3’ (37-42) tornano al -1.

Berlino però la mette di nuovo sulla “bagarre” e Reggio ci casca; con Polonara che commette un antisportivo, poi Kaukenas si fa fischiare un “tecnico”. Risultato? Nuovo allungo dei germanici che all’8’ guidano 42-50.

La Grissin Bon però ha voglia di lottare e riemerge fino al -3 con cui si va agli ultimi 10’.

L’ultimo quarto le due squadre lo giocano col cuore e l’intensità, il bel basket può aspettare. La squdra di Menetti torna a sorpassare al 4’ (58-57), ma l’Alba non cede di un centimetro.

A due minuti dalla fine il tabellone indica perfetta parità, 69-69; Della Valle infila di puro talento la “bomba” del +3 a meno di un giro di lancette dalla sirena, ma per gridare “hurrah” deve aspettare la stoppatona di Polonara sul tiro della disperazione di Loncar.

Gabriele Gallo

GRISSIN BON: Aradori 22, Polonara 5, Lavrinovic 8, Della Valle 9, De Nicolao 12, Strautins 2, Veremeenko 9, Kaukenas 5, Silins 2, Gentile. N.e.: Pechacek.All.:Menetti.

ALBA BERLINO: King 2, Akpinar, Kikanovic 17, Loncar 10, Vargas, Liyanage, Wohlfarth, Milosavljevic 7, Cherry 11, Taylor 16, Watt 8. N.e: Giffey All.: Obradovic

Arbitri: Oscar Perea (Spa), Ingus Baumanis (Let), Luis Lopes (Por)

Parziali: 18-13, 29-38, 49,52

Note: Spettatori: 2536. Tiri da 3: Reggio Emilia 6/22, Berlino 6/19; tiri liberi: Grissin Bon 26/33, Alba 21/32. Usciti per 5 falli: Watt, Kaukenas, Veremeenko e De Nicolao