Eurocup, la Grissin Bon espugna Gerusalemme

Vittoria in trasferta per 66-79

La vittoria della Grissin Bon

La vittoria della Grissin Bon

Gerusalemme, 20 dicembre 2017 - Giocando un match serio, intenso e di buona qualità la Grissin Bon espugna il parquet di Gerusalemme e conquista una vittoria che la rilancia in chiave qualificazione alla Top 16 di Eurocup. Successo di squadra con due importanti primattori: Manuchar Markoishvili, sempre più leader carismatico biancorosso e soprattutto Chris Wright, spumeggiante per tutto l’arco del match e decisivo nel finale. Il discorso passaggio al secondo turno si definirà quindi mercoledì prossimo, in occasione della supersfida, in via Guasco, con la corazzata Bayern Monaco.

Si parte con il forfait all’ultimo minuto di Della Valle, causa forte attacco influenzale. L’inizio di gara è spumeggiante. Si viaggia a ritmi molto alti e se sulla sponda israeliana colpisce Dyson (12 punti sui primi 16 del team) dall’altra risponde un tonico Chris Wright. Al 7’ il tabellone indica il +3 per l’Hapoel (16-13). Un canestro di Llompart seguito da un “tecnico” fischiato a Kinsey permette a Reggio di mettere il naso avanti e di chiudere il periodo in vantaggio 18-20.

Il secondo quarto accende i fuochi grazie a una “bomba” di Markoishvili che sigla il +4 biancorosso. Piccolo bottino che gli ospiti tengono in cascina grazie a un bel momento di “Flight” White. Anche perché Reynolds e compagni pasticciano in attacco, ma l’Hapoel perde un sacco di palloni. Così, all’intervallo lungo, ci si arriva sul 40-41 con coach Menetti imbufalito per il finale, diciamo così, “morbido”, in difesa dei suoi.

Al ritorno sul parquet Gerusalemme è più pronta e ripassa a condurre fino a raggiungere il +7 (55-48 al 5’) sull’asse Dyson-Perperoglou. Ci pensa però Markoishvili a tenere la Grissin Bon in carreggiata, sicché l’inerzia della gara torna in bilico e le due squadre si presentano agli ultimi 10’ sul 60-62 pro Reggio. Squadre con le polveri bagnatissime in avvio della frazione conclusiva: il primo canestro arriva dopo 4’ e lo firma Ohayon.

Un magic-moment di Chris Wright dopo due minuti regala alla Grissin Bon l’abbrivio, +9 (62-71); la Pallacanestro Reggiana però non riesce ad uccidere la partita ed è ancora un funambolico a Dyson a riavvicinare i suoi (67-71) all’ 8’. La truppa di Menetti è brava però a non disunirsi e a gestire il finale con lucidità sino a condurre in porto un successo di estrema importanza.

HAPOEL: Dyson 27, Perperoglou 5, Eliyahu 4, Daye, Halperin 4, Ohayon 2, Roberts 14, Kinsey 6, Omic, Lucas 4. N.e.: Timor e Elias-Pour. All.: Maor

GRISSIN BON: Wright J. 6, Candi 4, White 13, Reynolds 13, Markoishvili 13, Wright C. 19, Sanè 4, Llompart 4, De Vico 3.N.e.: Mussini e Bonacini. All.: Menetti

Arbitri: Carlos Peruga (Spa), Joseph Bissang (Fra), Nick Van Den Broeck (Ola)

Parziali: 18-20, 40-41,60-62

Note: tiri da 3: Hapoel 5/15, Grissin Bon 7/21; tiri liberi: Gerusalemme 7/12, Reggio: 8/9. Uscito per 5 falli: Ohayon.