La Grissin Bon batte l’Armani Milano

Aradori trascina i reggiani. Grande festa per i 5600 rifosi in trasferta al PalaDozza di Bologna

Aradori a canestro (Foto Ciamillo)

Aradori a canestro (Foto Ciamillo)

Reggio Emilia, 27 dicemmbre 2016 - Contro gli infortuni, contro il destino che si accanisce, contro il pronostico, la Grissin Bon, priva di Gentile e Della Valle, e con James, partita positiva la sua, che si è infortunato nell’ultimo quarto, ha battuto la capolista Armani Milano, di fronte ai 5600 tifosi festanti del PalaDozza di Bologna.

Un trionfo firmato Pietro Aradori, ben coadiuvato da Derek Needham ed un fantastico De Nicolao, primattore per intensità e verve.

Dopo un avvio contraddistinto da caterve di errori su entrambi i fronti Milano, sfruttando la fisicità, a metà frazione opera il primo allungo della sfida, portandosi sul 3-10, margine che viene incrementato sul finale di periodo, con la Grissin Bon, in versione ultrarimaneggiata, non in grado di opporsi in fase offensiva all’arcigna difesa ospite.

Nel secondo parziale l’Armani parte ancora a ritmi vertiginosi, sull’asse Kalnietis-Sanders, arrivando fino al +17 (19-36) a metà periodo, i biancorossi però, nonostante la fatica nell’attaccare il canestro ospite, lottano con caparbietà e riescono almeno a non crollare. Così quando l’EA7 si adagia sugli allori, Reggio è lesta ad approfittarne, prima con Needham, otto punti consecutivi, e poi con Aradori, due “bombe” di fila, per un parziale di 17-2 che all’8 riporta la truppa di Menetti a contatto (36-38). Sull’onda di un favoloso Aradori Reggio passa poi addirittura a condurre, e a chiudere la prima metà della contesa sul +5.

Al ritorno sul parquet predomina l’equilibrio: Reggio non riesce a ripetere la performance del secondo quarto ma si tiene a galla col collettivo. Così, benchè Milano metta per un attimo la freccia a metà frazione (56-58), la Grissin Bon mantiene nelle sue mani l’inerzia della gara arrivando a toccare il massimo vantaggio al 9’ (72-64), prima di chiudere la frazione sul +6.

Negli ultimi dieci minuti predomina l’agonismo; le due squadre restano sostanzialmente vicine, con De Nicolao e compagni a tenere in mano il pallino. A un minuto dalla fine i reggiani hanno 7 punti di margine, ma Milano non si decide a mollare. A chiudere la contesa ci pensano allora Polonara e Needham dalla lunetta.

 

GRISSIN BON REGGIO EMILIA – EA7 MILANO 91-87

GRISSIN BON: Aradori 26, Needham 17, Polonara 11, James 2, De Nicolao 7, Bonacini 2, Strautins 2, Cervi 9, Lesic 6. N.e.: Mammi e Vigori. All.:Menetti

EA7: McLean 6, Hickman 17, Kalnietis 21, Raduljica 5, Dragic 3, Pascolo 6, Cinciarini 3, Sanders 21, Abass Abass 5. N.e.: Cerella e Fontecchio All.: Repesa

Arbitri: Tolga Sahin, Massimiliano Filippini, Emanuele Aronne

Parziali: 9-19, 45-40, 72-66

Note: Tiri da 3: Reggio Emilia 11/28, Milano 13/32; tiri liberi: Grissin Bon 18/25, EA7: 18/23. Uscito per 5 falli: McLean