Una straordinaria Grissin Bon esulta a Cremona

Malgrado infortuni e problemi i biancorossi esultano nella serie A di basket in un finale rovente

L’esultanza finale dei giocatori della Grissin Bon

L’esultanza finale dei giocatori della Grissin Bon

Cremona, 18 novembre 2017 – Tre vittorie consecutive. Di voglia e di grinta. La Grissin Bon si affida al suo leader Della Valle e all’unità del gruppo, simboleggiata da un’eroica palla rubata da Candi nei secondi finali, per espugnare il PalaRadi e ricevere l’abbraccio dei tifosi in trasferta, sintomo dell’empatia ritrovata fra pubblico e squadra tutta in salsa reggiana.

Reggio inizia il match con il piglio giusto, proprio come contro il Buducnost, infilando subito un parziale di 8-2 ispirato da Della Valle e mettendo in mostra una difesa aggressiva, ma a farla da padrone sono il basso punteggio e le polveri bagnate di entrambi gli attacchi.

Cremona si affida a un propositivo Sims sotto le plance e infila un parziale di 6-0, mentre una Reggio annebbiata in attacco a Della Valle (9 punti in 8 minuti), la cui iniziativa però rimane un assolo solitario vista la poca efficacia dei compagni (7 palle perse in 10’ sono troppe…).

I punti del talento albese, però, permettono alla Grissin Bon di terminare avanti di uno (13-14) la prima frazione.

La confusione collettiva prosegue con l’inizio del secondo quarto, in attacco, dove spesso la soluzione migliore è quella individuale, ma soprattutto in difesa, dove le disattenzioni vengono punite dalle triple dei liberissimi Gazzotti e Ricci (20-16).

Menetti si mette a zona (3-2) per arginare la mini fuga di Cremona, ma la sua squadra pare una «scolaresca» in gita fino al momento della scossa targata Sané e Markoishvili, che riportano Reggio a contatto (29-28). Una stoppata irregolare di Sims su Della Valle fissa il punteggio sul 35 pari all’intervallo, specchio di una gara che vive di tante folate e poca pallacanestro ragionata.

Al ritorno sul parquet è Della Valle a riportare avanti Reggio, dopo la fine del primo quarto, con un gioco da tre punti, ma il trend negativo del primo tempo, che vede avanti chi commette meno errori, continua fino a quando la Grissin Bon finalizza un parziale di 8-0 con una «bomba» di Markoishvili che la porta al suo massimo vantaggio (35-43). L’esperienza dei Diener scuote Cremona riportando la Vanoli a -2 (45-47).

Le triple di Martin prima e Johnson-Odom poi portano incredibilmente la squadra di Sacchetti avanti 68-65 a 2.28 dalla fine. Wright di tap-in firma il nuovo vantaggio a 22’ dalla fine, e poi è un eroico Candi a rubare palla a Johnson-Odom e a sancire il terzo successo consecutivo della Grissin Bon.

Vanoli Cremona – Grissin Bon Reggio Emilia 68-71

(13-14, 35-35, 48-50)

Vanoli: Johnson-Odom 9 (2/4, 1/4), Martin 12 (1/2, 3/5), Gazzotti 5 (1/1, 1/1), T.Diener 7 (2/3, 1/3), Ricci 3 (1/1 da 3), Ruzzier 9 (1/2, 2/3), Sims 15 (5/9), D.Diener 5 (1/1, 1/4), Milbourne 3 (1/8, 0/2). N.e. Ariazzi. All.Sacchetti

Grissin Bon: Mussini 6 (0/1, 1/2), J.Wright 18 (7/15, 1/3), Bonacini (0/1), Candi (0/1 da 3), Della Valle 24 (5/9, 3/9), Markoishvili 9 (1/6, 2/5), Sané 8 (1/2, 2/3), De Vico 6 (3/4, 0/2) N.e Cipolla e Tchewa. All.Menetti

Note: Tiri da 2 17/38 RE, 14/33 CR; tiri da 3 9/25 RE, 10/23 CR; tl 10/12 RE, 10/19 CR, rimbalzi 40 RE, 31 CR, assist 9 RE, 17 CR, palle perse 18 RE, 17 CR, palle rubate 8RE, 8 CR.