La Grissin Bon si arrende alla fisicità di Milano. La sfida al Forum finisce 99-79

Gli uomini di Menetti scivolano al sesto posto e dicono addio al 3° posto

Delusione Grissin Bon (Foto Ciamillo)

Delusione Grissin Bon (Foto Ciamillo)

Milano, 23 aprile 2017 - La Grissin Bon si arrende alla fisicità di Milano e anche alla sfortuna (Reynolds che non doveva giocare qualche minuto lo fa ma può poco, Cervi si infortuna nel secondo quarto e non entra più) perdendo nettamente la sfida del Forum e scivolando, causa le vittorie di Sassari e Trento, al sesto posto in classifica. Dicendo di fatto addio al terzo posto dato che la vittoria di Avellino a Capo d’Orlando porta gli irpini sul +4 in classifica a due giornate dalla fine. Discreta prova nelle fila reggiane per Della Valle, Aradori e Polonara, ma per espugnare il parquet meneghino serviva di più da parte di tutti.

Avvio di gara in sostanziale equilibrio, le due squadre si danno battaglia a ritmo playoff con Aradori e Polonara in evidenza per Reggio (FOTO). L’Olimpia prova a scappare al 7’ (20-13), ma il capitano biancorosso rintuzza il break. Tuttavia i padroni di casa sono più solidi, piazzano un altro break di 6-0 e al 9’ guidano (26-17), margine con cui chiudono il parziale.

Il secondo quarto parte sulla falsariga di come si era concluso il precedente, fino a quando non si scatena il vecchio leone Kaukenas, che contro Milano ha sempre un conto aperto. Il 40enne campione lituano segna canestri di pregevole fattura e propizia il recupero della truppa di Menetti, che si riporta sotto a metà periodo: 35-33. Quando però Simon e compagni alzano nuovamente l’intensità, la Grissin Bon va di nuovo in difficoltà; sospinti dall’asse Simon-Raduljica i lombardi volano fino al massimo vantaggio (43-33) all’8, che si portano dietro sino alla sirena che manda tutti all’intervallo lungo.

Al ritorno sul parquet la Pallacanestro Reggiana scocca la freccia Della Valle. Il talento di Alba vive cinque minuti di onnipotenza cestistica, segnando qualcosa come 13 punti di fila, nel break di 15-1 che, a metà frazione, riporta i biancorossi a contatto con l’Armani (53-52). L’armata di Repesa però è sempre pronta a sfruttare la sua maggiore fisicità e ogni errore dei reggiani e si riprende ben presto l’inerzia del confronto. Menetti prova a giocarsi, vista l’indisponibilità di Cervi, anche la carta del claudicante Reynolds, ma con poco costrutto. Così l’EA7 arriva a toccare di nuovo il +11, arrivando agli ultimi dieci minuti sul +8.

Al 3’ momento decisivo del match: Sanders frana su Kaukenas, gli arbitri però fischiano simulazione al lituano e conseguente “tecnico”. Milano sfrutta appieno l’opportunità e vola al +15 (83-68). Al 6’ un canestro dell’ex Cinciarini sigla l’89-72 per i padroni di casa, un disavanzo che la Grissin Bon non riesce più a recuperare

Il tabellino

 EA 7 MILANO - GRISSIN BON 99-79

EA 7: McLean 6, Fontecchio 9, Hickman 9, Raduljica 20, Pascolo 14, Tarczewski 6, Cinciarini 7, Sanders 14, Abass 4, Cerella 3, Simon 7. All.: Repesa

GRISSIN BON: Aradori 17, Neehdam 5, Polonara 11, Reynolds 4, Della Valle 19, De Nicolao 2, Kaukenas 3, Cervi 7, Gentile 2, Williams 9. N.e.: Fontanili. All.: Menetti

Arbitri: Manuel Mazzoni, Dino Seghetti, Guido Federico di Francesco

Parziali: 26-19, 47-37, 72-64

Note: Tiri da 3: Milano,12/24, Reggio Emilia 8/23; tiri liberi: EA7 15/20, Grissin Bon 15/19.