Reggiana bella in trasferta. Sconfitto il Fano per 2-0

Bel successo dei granata al 'Mancini': prosegue il buon momento sotto la guida di Menichini

Il bomber della Reggiana Marco Guidone

Il bomber della Reggiana Marco Guidone

Fano (Pesaro/Urbino), 25 febbraio 2017 - Se nei precedenti quattro mesi il problema della Reggiana erano le gare in trasferta, ora non sembra più. Sette punti nelle ultime tre gare sono il bottino granata lontano dal ‘Città del Tricolore’, gli ultimi tre arrivati nell’anticipo del ‘Mancini’ di Fano, che i granata espugnano con un netto 0-2. Vittoria sigillata con una rete per tempo, a firma di Guidone e Bovo: una Reggiana cinica e precisa, che ha meritato l’intera posta in palio giocando una buona gara e mostrando una netta superiorità nel corso dell’intero match. Marchigiani generosi e volitivi, ma quasi mai in grado di mettere in difficoltà Narduzzo. Un successo che riavvicina i granata alle primissime della classifica, tutte impegnate domani nelle gare della 27ma giornata. E il suo cinismo, la Reggiana, lo mostra al 7’: dopo un buon avvio locale, Genevier imbecca Guidone che insacca alla prima conclusione dei suoi. Quinto sigillo stagionale per l’attaccante, che esulta sotto lo spicchio di curva dei 200 tifosi granata. Da quel momento c’è solo la Reggiana, che monopolizza la metà campo locale con incursioni pericolose. Carlini, ben imbeccato da un compagno, prova la rovesciata in mezzo all’area ma il numero undici manca l’aggancio con la sfera. Cesarini, al 39’, ne salta tre e Bovo, da pochi passi, calcia fuori. L’unico sussulto dell’Alma è di Gabbianelli, al 41’, quando dal limite dell’area colpisce il palo ma l’arbitro aveva fermato il gioco poco prima. Il solo flash locale nel primo tempo, perché Guidone cerca subito la doppietta due giri di lancette più tardi ma il suo colpo di testa si spegne tra le braccia di Andrenacci. La seconda frazione riparte da dov’era finita la prima, con la Reggiana che ordinatamente chiude i padroni di casa nella propria metà campo. Cesarini e Sbaffo, nei primi 5’, scaldano i guanti del numero uno marchigiano. Il Fano emerge alla distanza, con Bellemo che colpisce alto di testa con Narduzzo protagonista di un’uscita non eccellente. Forcing che prosegue con Schiavini, il cui tiro dal limite, deviato, viene bloccato dall’estremo difensore granata. Nel momento migliore dell’Alma, ecco il raddoppio: al 25’, Ghiringhelli mette la sfera in area triangolazione Carlini-Sbaffo-Bovo, con l’ex Salernitana che insacca il suo secondo gol stagionale. Festa in mezzo al campo. Da quel momento, per i granata è un lieto avvicinamento al triplice fischio finale, con Ghiringhelli che, a 2’ dalla fine, prova il tiro-cross che termina a lato.

Il tabellino del match:

ALMA JUVENTUS FANO-REGGIANA 0-2

ALMA JUVENTUS FANO (4-3-1-2) Andrenacci; Lanini, Zigrossi (32’ st Cazzola), Ferrani, Taino; Bellemo, Carotti (17’ st Melandri), Schavini; Gabbianelli; Fioretti, Germinale (45’ st Masini) (Menegatti, Ashong, Favo, Filippini, Borrelli, Zullo, Capezzani, Gualdi, Camilloni). All.: Scardovi (Cuttone squalificato). REGGIANA (4-3-1-2) Narduzzo; Ghiringhelli, Spanò, Rozzio, Contessa; Bovo (37’ st Calvano), Genevier, Sbaffo (33’ st Riverola); Carlini; Cesarini (42’ st Lombardo), Guidone (Perilli, Demalija, Maltese, Marchi, Sabotic, Panizzi, Trevisan). All.: Menichini. Arbitro: Luciano di Lamezia Terme (Bercigli di Valdarno e Trovatelli di Pistoia). Reti: 7’ pt Guidone (R), 25’ st Bovo (R). Note: Spettatori 2.000 circa, di cui 200 provenienti da Reggio. Ammonito Lanini, Fioretti, Gabbianelli, Rozzio. Angoli 1-4, Recupero 2’ + 4’.