Gubbio-Reggiana 2-3, vittoria in rimonta e primo posto

Lega Pro, successo meritato in terra umbra

I giocatori della Reggiana esultano davanti ai propri tifosi

I giocatori della Reggiana esultano davanti ai propri tifosi

Reggio Emilia, 4 dicembre 2016 - Al termine di una partita gagliarda la Reggiana espugna il terreno di Gubbio e si conferma in testa alla classifica del girone B di LegaPro, a quota 33 punti, in coabitazione col Pordenone, anch’esso autore di un rocambolesco blitz esterno (3-4) in quel di Padova.

I granata si sono aggiudicati meritatamente l’intera posta in palio, esercitando una sostanziale supremazia, ma pagando alcune ingenuità difensive con due gol subiti. Sugli scudi Guidone, autore di una doppietta, e Perilli, che si è fatto perdonare, con un paio di prodigiosi interventi, la papera che aveva portato al primo pareggio del Gubbio.

Nel corso del primo tempo, sino alla mezz’ora non accade praticamente nulla degno di nota, ma nei restanti quindici minuti si accendono i fuochi d’artificio. In vantaggio ci va il Gubbio con Candellone,che al 32’ infila Perilli dopo un rinvio grossolano che propizia la segnatura dei padroni di casa. Il pareggio reggiano arriva però appena un paio di minuti dopo, su azione di calcio d’angolo con precisa incornata di Guidone.

Al 36’ però gli umbri trovano la seconda rete: contropiede di squadra finalizzato di precisione da Casiraghi. Ancora una volta però la truppa di Colucci reagisce prontamente, e nuovamente da corner arriva il 2-2, sempre per opera di Guidone, questa volta con un preciso tocco di piatto.

Le emozioni dei primi 45’ non si esauriscono con l’intervallo, perché appena rimesso piede sul terreno di gioco la Reggiana trova il gol partita; dopo un fraseggio sulla fascia destra Nolè attende l’inserimento di Calvano che vola verso il fondo e serve l’accorrente Ghiringhelli il quale, di prima intenzione trafigge Narciso.

Il Gubbio prova a reagire, prima con Romano, sulla cui conclusione insidiosa Perilli rimedia in corner e poi, al 15’, con Ferretti, la cui conclusione ravvicinata viene respinta d’istinto dall’estremo difensore granata. E’ al 32’ però che lo stesso portiere granata si supera, volando agli incroci per respingere con la punta delle dita la violenta incornata di Candellone. Salvando così il risultato.

GUBBIO: Narciso, Marini, Burzigotti (71’Kalombo), Rinaldi, Zanchi, Croce, Romano (89’Musto), Conti (58’ Ferri Marini), Casiraghi, Ferretti, Candellone.

REGGIANA: Perilli, Spanò, Trevisan, Sabotic, Mogos, Calvano, Bovo, Angiulli, Ghiringhelli, Nolè (85’ Falcone), Guidone (68’Manconi).

Marcatori: 32’ Candellone, 34’ Guidone, 36’ Casiraghi, 38’ Guidone, 46’ Ghiringhelli.

Note: Ammoniti: Marini, Candellone, Palombo, Sabotic, Bovo, Ghiringhelli, Nolè. Calci d’angolo: 6-4 per il Gubbio