La festa della Reggiana (Foto Artioli)
Reggio Emilia, 7 novembre 2016 – Ci pensa la premiata ditta Nolè-Manconi a piegare la Sambenedettese (2-0) e far volare la Reggiana al secondo posto in classifica. I granata spiccano il volo grazie a un gol per tempo e agganciano gli odiati cugini del Parma a una sola lunghezza dal Bassano capolista. E’ finalmente una Reggiana frizzante, aggressiva e determinata quella che annichilisce un’altra big (erano appaiate a pari punti) nel posticipo della 12esima giornata, davanti ai settemila spettatori del Mapei Stadium.
Domina nel primo tempo una Samb che pare quasi stordita dalla verve dei padroni di casa che creano almeno quattro palle gol con Bovo (dopo 47 secondi), Guidone, Manconi su punizione e Trevisan, oltre al sigillo di Nolè, che ribadisce a porta vuota un’azione che lui stesso aveva innescato lanciando Mogos. I rossoblù (mai pericolosi, se non con due guizzi di Mancuso e Di Massimo: ma la notizia è che la difesa della Reggiana ferma i marchigiani dopo 58 gare a rete consecutive), dal canto loro, non riescono a opporre resistenza all’irruenza di Manconi e Nolè, quasi imprendibili. Maltese, Bovo e Angiulli, invece, fanno vedere i sorci verdi in mezzo al campo a Sabatino e Lucci che non trovano mai il pallone, mentre Damonte è impreciso nei passaggi.
Nella ripresa, invece, i granata danno sfogo alla furia degli ospiti (nemmeno tanto accesa) e fanno le prove del raddoppio con un missile di Angiulli che sfiora l’incrocio, per poi realizzarlo con una bella azione personale di Manconi. Reggiana che continua però a essere sfortunata perché perde per infortunio Giron (49’) e Maltese (90’). Ma resta una grande vittoria, oltre che convincente. E i tifosi sognano.
Il tabellino
Reggiana-Sambenedettese 2-0
Reggiana (4-3-1-2): Perilli; Mogos, Rozzio, Trevisan, Giron (4’ s.t. Panizzi); Bovo, Maltese (46’ s.t. Bonetto), Angiulli; Nolè (42’ s.t. Marchi); Manconi, Guidone. A disp.: Narduzzo, Spanò, Cesarini, Otin, Mecca, Lombardo, Sabotic, Ghiringhelli, Falcone. All. Colucci.
Sambenedettese (4-3-3): Pegorin; Tavanti, Ferrario, Di Pasquale, Pezzotti; Sabatino (34’ s.t. Candellori), Damonte (28’ s.t. N’Tow), Lulli; Mancuso, Di Massimo (16’ s.t. Sorrentino), Tortolano. A disp.: Aridità, Radi, Di Filippo, Doua, Mattia, Vallocchia, Mori. All. Palladino.
Arbitro: Pillitteri di Palermo (Abagnara di Nocera Inferiore e Della Vecchia di Avellino).
Reti: 9’ p.t. Nolè, 21’ s.t. Manconi.
Note – Spettatori: 7.522 (incasso: 15.100 euro più 16.823 di quota abbonati). Ammoniti: Ferrario, Sabatino, Maltese, Rozzio. Falli: 19-19. Tiri in porta: 5-2. Tiri fuori: 3-4. Fuorigioco: 0-6. Retropassaggi: 11-5. Angoli: 5-4. Recupero: 0’ e 5’.