Canossa, rischiano di annegare nell’Enza. Salvati dai bagnanti

Tre persone trascinate sott’acqua dalla corrente del fiume proprio nel punto in cui venerdì è morta Andrea Begliardi

Canossa, tre bagnanti rischiano di annegare nel fiume Enza nel punto in cui è morta Andrea Begliardi (Foto di repertorio Artioli)

Canossa, tre bagnanti rischiano di annegare nel fiume Enza nel punto in cui è morta Andrea Begliardi (Foto di repertorio Artioli)

Canossa (Reggio Emilia), 26 giugno 2016 - La tragedia stava per ripetersi. Proprio nel punto in cui due giorni fa è morta Andrea Begliardi, oggi stavano rischiando di annegare tre persone.

Tra le località Currada e Compiano del comune di Canossa, poco dopo le 15 di oggi una ragazza stava facendo il bagno nel fiume quando la corrente l’ha trascinata sott’acqua.

Stessa sorte è toccata a un 22enne di Bianconese e a un cittadino pakistano, che si è gettato in acqua per andare in aiuto della ragazza.

A salvare i tre ragazzi è stata una vera e propria catena umana organizzata dai numerosi bagnanti presenti in zona.

La ragazza si è allontanata prima dell’arrivo dei soccorsi; i due ragazzi, entrambi coscienti, sono stati trasportati con l’elisoccorso, uno (il 22enne) all’ospedale di Parma, l’altro a quello di Reggio Emilia.

Sull’esatta dinamica dei fatti sono in corso gli accertamenti dei carabinieri di San Polo d’Enza, intervenuti sul posto poco dopo le 15.