Cinema, tutti i trucchi per 'La ricetta perfetta'

Il film di e con Jon Favreau tra le uscite di questa settimana nelle sale

Una scena di Chef - La ricetta perfetta

Una scena di Chef - La ricetta perfetta.

Reggio Emilia, 26 luglio 2014 - Contiene di tutto, questa settimana, la vostra rubrica di cinema. Complici le agognate ferie, c'è l'aspetto ludico, da secchiello e paletta, garantito dal film Chef – La ricetta perfetta, ma anche la riflessione, agevolata dal maggior tempo libero: vi riveliamo quali film sono da tenere a mente per la prossima stagione su grande schermo. In più, per non farci mancare proprio nulla, ecco un volto di pura classe e charme, Giancarlo Giannini. Bellissimo e – se possiamo – per un certo periodo trascurato dal cinema di casa nostra. E buone vacanze ai nostri lettori! 

GIANCARLO VAL BENE UN PARDO. L’attore e regista Giancarlo Giannini parteciperà al 67° Festival del film di Locarno, dove sarà uno degli ospiti d’onore della retrospettiva Titanus e verrà premiato con l'Excellence Award Moët & Chandon. Dopo i successi in palcoscenico diretto da Zeffirelli e in televisione, Giannini esordisce al cinema nel 1965 con I criminali della metropoli di Gino Mangini. Nel 1967 le sue doti canore e di ballerino lo portano a cimentarsi con il genere del<<musicarello". Il film è Non stuzzicate la zanzara di Lina Wertmüller, con Rita Pavone. La pellicola, prodotta da Titanus, segna l’inizio di un prolifico sodalizio con la regista romana che li porterà a collaborare in 9 film, fra cui Pasqualino Settebellezze, che valse a Giannini la candidatura all’Oscar nel 1977. Per la Titanus Giannini recita in altri due film: Stasera mi butto (Ettore Maria Fizzarotti, 1967), un altro musicarello, e La prima notte di quiete di Valerio Zurlini (1972), al fianco di Alain Delon. Protagonista per Luchino Visconti, Mario Monicelli, Dino Risi, Alberto Lattuada, Rainer Werner Fassbinder e Martin Scorsese, Giannini rappresenta uno dei volti più forti e riconoscibili del cinema internazionale degli ultimi 50 anni e riceverà il premio in Piazza Grande la sera di martedì 12 agosto. Fra i vincitori dell’Excellence Award nelle scorse edizioni vi sono Susan Sarandon, John Malkovich, Michel Piccoli, Toni Servillo, Isabelle Huppert, Gael García Bernal e, nel 2013, Sir Christopher Lee e Victoria Abril. Quest’anno a vincere il premio anche la magnifica Juliette Binoche.

LA LEZIONE DI CANNES. FILM DA-NON-PERDERE. Alla fine di maggio sono tornata dalla Costa Azzurra carica di input e di immagini su un cinema forte e di qualità, capace di emozionare fino alle viscere. Storie di persone ai margini della società, che tentano di recuperare in extremis la loro quotidiana gara per la sopravvivenza, ma anche mondi lontanissimi da noi, per cultura e storia, che grazie alla sensibilità e apertura mentale di certi registi non ci sono sembrati così lontani. Ecco uno spaccato delle pellicole viste, pochissime rispetto all'offerta smisurata di Cannes, da vedere assolutamente. Nella selezione ufficiale, i titoli che pescano dalla dolorosa realtà dei nostri giorni sono una decina su venti. Tra questi, Timbuktu di Abderrahmane Sissako, ambientato nell'omonima città piegata al fondamentalismo islamico che vieta fumo, alcol, musica e impone alle donne di coprirsi il più possibile. In questa terra sottoposta al terrore, Kidane riesce a vivere in modo diverso, in un villaggio con moglie e figli piccoli. Ma se nella grande comunità il terrore viene somministrato dall'esercito, nei piccoli centri la violenza attecchisce attraverso altre forme, come la vendetta di un vicino per una mucca abbattuta. Ironico e poetico nella messinscena, il film di Sissako regala momenti di arte totale. Come la partita di calcio improvvisata, per un gruppo di ragazzini che sognano di diventare Messi, ma a cui viene negato il diritto al gioco. Così come Le Meraviglie di Alice Rohrwacher, film di formazione autobiografico in cui un padre tedesco apicoltore nella Toscana agricola cerca di condurre la propria attività in un mondo globalizzato e vittima di una urbanizzazione dissennata, il quale, come dice lui,<<sta per finire". Una realtà in cui i piccoli vengono spediti a lavorare e sono addossati di responsabilità che nulla hanno a che fare con l'infanzia. Dalla campagna alla periferia di Parigi, i Fratelli Dardenne firmano Due giorni, una notte. La corsa contro il tempo di una dipendente di un'azienda di pannelli solari in crisi, che rischia il posto e ha solo 60 ore per provare a convincere uno a uno i suoi colleghi a rinunciare al bonus in busta paga, per rientrare anche lei nel budget risicato della ditta. Una Marion Cotillard splendida, perché donna comune, che ha recitato in<<levare>>e sulle variazioni di tono. Cambiamo genere con il franco canadese Xavier Dolan. Cinema fluorescente, esplosivo al servizio di Mommy, una madre attraente, vedova, che deve prendersi cura di un figlio adolescente affetto da deficit di attenzione e iper attività. E per trasmettere il senso di angoscia vissuta dalla donna il regista rimpicciolisce lo schermo. Teneteli d'occhio. Eccoci alle uscite nei cinema reggiani dal 28 luglio al 3 agosto.

CHEF - LA RICETTA PERFETTA di e con Jon Favreau, con Sofia Vergara, Scarlett Johansson, John Leguizamo, Dustin Hoffman, Robert Downey Jr. e Bobby Cannavale. Carl, cuoco in un ristorante di spicco di Los Angeles, perde improvvisamente il lavoro dopo aver rifiutato di compromettere la propria integrità creativa. Senza prospettive, si ritrova a Miami, dove si allea con l'ex moglie, il suo migliore amico e suo figlio per dedicarsi a vendere cibo su un furgone. Lungo la strada, Carl avrà modo di riscoprire la passione per la cucina e l'amore.

APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE SCIMMIE di Matt Reeves, con Andy Serkis, Jason Clarke, Gary Oldman e Keri Russell. Un numero sempre crescente di scimmie geneticamente evolute guidate da Caesar è minacciato da un gruppo di umani sopravvissuti dal devastante virus propagatosi un decennio prima. Dopo una breve e fragile pace, uomini e scimmie sono condotti a una guerra che determinerà chi sarà la specie dominante sulla Terra.

ANARCHIA - LA NOTTE DEL GIUDIZIO di James DeMonaco, con Frank Grillo e Kiele Sanchez. Durante la<<notte del giudizio>>Leo, un solitario sergente che ha perso il figlio la sera prima, si arma fino ai denti per ottenere vendetta contro i responsabili della morte del ragazzo. Avrà modo di imbattersi in Eva, una madre single che vive con la figlia adolescente Cali e che ha bisogno di aiuto, e in Shane e Liz, coppia sull'orlo della separazione.

MISTAKEN FOR STRANGERS di e con Tom Berninger, con Matt Berninger, Bryan Devendorf e Scott Devendorf. Nel 2010 i The National intraprendono il più grande tour della loro carriera. Dopo dieci anni dalla nascita della rock band e cinque album acclamati dalla critica, si stanno godendo il successo e il cantante Matt Berninger invita il fratello minore Tom a unirsi all'entourage. Regista in erba di film horror, Tom - che è di nove anni più giovane di Matt e ascolta solo musica heavy metal - decide di portarsi appresso la sua telecamera e di cominciare a filmare tutto ciò che avviene dietro le scene, creando problemi al fratello maggiore.