Reggio Emilia, 29 ottobre 2014 - Era un carico di droga “misto” di cinque chili fra cocaina ed eroina, quello trasportato in Sardegna da un giovane albanese incensurato residente a Reggio Emilia, sbarcato qualche giorno fa a Olbia e arrestato nel Medio Campidano, grazie a una soffiata.
I carabinieri delle compagnie di Isili e di Sanluri hanno sequestrato otto panetti, ben nascosti vicino ai pararuote delle gomme anteriori della Peugeot 308, fermata vicino a Villamar. La guidava Erjon Peqini, un autotrasportatore di 36 anni, arrestato e condotto nel carcere cagliaritano di Buoncammino: trasportava 2,5 chili di cocaina e altrettanti di eroina.
Anche se i carabinieri seguivano una segnalazione, seppure molto generica, di un’auto con un ingente carico di droga, lo stupefacente era cosi’ ben nascosto da sfuggire a ben due perquisizioni, compresa quella, accurata, in un’autofficina. Quando i tecnici stavano per rimontare i pezzi dell’auto, dopo aver cercato invano la droga, hanno notato del mastice nella carrozzeria in corrispondenza delle ruote anteriori: gli otto panetti erano la’, accuratamente nascosti. Le indagini proseguono per accertare provenienza e destinatari della partita di cocaina e hashish, probabilmente importata per il mercato cagliaritano.