Cadelbosco Sopra, truffa con false vendite di Folletto

Nei guai una giovane pistoiese. Sul conto affari per 25 mila euro

La caserma dei carabinieri di Cadelbosco Sopra

La caserma dei carabinieri di Cadelbosco Sopra

Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia), 7 dicembre 2016 – Usando un sito di annunci vendeva via internet aspirapolveri Folletto, intascava i soldi e poi svaniva nel nulla. In questo modo una donna pistoiese di 28 anni si sarebbe rimpinguata il conto della sua Postepay monetizzando in maniera fraudolenta circa 25 mila euro per l’inesistente vendita di aspirapolveri: incassava il denaro ma poi che poi non spediva la merce. L’hanno scoperta i carabinieri di Cadelbosco Sopra, ai quali si è rivolto un uomo di 38 anni, del paese, tra coloro che sono rimasti truffati. Ha contrattato l’acquisto, ha inviato 310 euro, ma dell’aspirapolvere nessuna traccia. E pure la venditrice è sparita. I carabinieri hanno verificato che la Postepay era intestata alle giovane toscana, con precedenti specifici, la quale è risultata l’autrice materiale della truffa. I carabinieri hanno scoperto che la donna non era nuova a queste illecite condotte, come peraltro provato dai movimenti accertati sulla sua Postepay dove sono risultati introiti per circa 25 mila euro per altre false vendite online di Folletto.