«Tanti saluti da Tokyo e da Livorno». Ma le cartoline arrivano decenni dopo...

Incredibile quello che è successo a un cittadino reggiano a cui sono state recapitate due spedizioni del 1985 e del 1996

La cartolina spedita nel 1996 da Tokyo e arrivata solamente nei giorni scorsi

La cartolina spedita nel 1996 da Tokyo e arrivata solamente nei giorni scorsi

Reggio Emilia, 25 novembre 2016 – «I hope you know that I’m sending postcards from my heart. With love for a postmark and then...». Questo spicchio di testo della canzone di James Blunt che qualche estate fa risuonava nelle radio, tradotto significa: «Spero tu sappia che ti sto mandando una cartolina dal cuore, per un timbro postale e poi...». Puntini di sospensione su cui ci si potrebbe ricamare una storia. Vera. Perché quel che è successo ad un cittadino reggiano qualche giorno fa ha letteralmente dell’incredibile.

Ma anche sfumature di nostalgia e il sapore di un’abitudine ormai persa, superata da videoselfie che arrivano in un istante sul proprio smartphone direttamente dall’altra parte dell’oceano. Colori ingialliti di un tempo passato come le cartoline che si è visto recapitare qualche giorno fa nella propria cassetta della posta un cittadino reggiano che tiene a mantenere l’anonimato «per riservatezza», ha fatto sapere.

La prima espressione di stupore l’ha mostrata appena visto le cartoline. «Ho pensato chi è che mandasse ancora delle cartoline al giorno d’oggi...». Poi una volta prese in mano, si è accorto che erano praticamente pergamene... Le ha girate e lo stupore si è trasformato in sbalordimento.

Una cartolina proviene dal Giappone, spedita dalla sorella nel lontano 1996, ben vent’anni fa. L’altra invece addirittura 31 anni fa, scritta da alcuni amici in visita a Livorno.

Una cartolina che probabilmente sarebbe arrivata prima se fosse stata portata a piedi da Tokyo; oppure chissà, forse avrebbe avuto maggiori possibilità affidate ad una bottiglia nel mare...

«Evidentemente erano state dimenticate da qualche parte in un ufficio – spiega un amico che era con lui al momento della scoperta clamorosa e che tra l’altro ha un passato proprio nelle Poste Italiane – Dopo essersene accorti le hanno recapitate...».