Affitta casa ‘fantasma’ al mare, reggiano truffato

Un 22enne arriva a Riccione ma trova l’alloggio occupato dai proprietari

Casa 'fantasma', reggiano truffato. Una veduta di Riccione (Foto Bove)

Casa 'fantasma', reggiano truffato. Una veduta di Riccione (Foto Bove)

Luzzara (Reggio Emilia), 22 agosto 2016 - Sperava di aver trovato un’occasione a basso costo per trascorrere un periodo di vacanza a Riccione con gli amici. Un vero affare, almeno sulla carta, quello proposto via web per un appartamento concesso a 1.300 euro a settimana, in alta stagione. Ma un giovane di 22 anni, dopo aver ricevuto le foto dell’alloggio e pattuito il prezzo, si è ritrovato con l’addebito della caparra (650 euro) ma con un… appartamento fantasma.

Recatosi sul posto, infatti, il turista reggiano si è ritrovato nell’abitazione stabilmente occupata da una famiglia, ignara di tutto. A quel punto è scattata la denuncia ai carabinieri di Luzzara, i quali già altre volte hanno risolto simili situazioni. I riscontri tra gli accertamenti sull’utenza cellulare, il conto su cui è confluito l’ammontare della caparra e le indagini telematiche sul sito internet dove l’annuncio-trappola era stato pubblicato, hanno portato a un ventenne di Sanremo.

A suo carico i carabinieri del maresciallo Angelo Mazzolani hanno acquisito elementi di responsabilità in merito al reato di truffa. Secondo i primi accertamenti svolti dagli uomini dell’Arma, lo stesso giovane con residenza nella città dei fiori, con il medesimo sistema durante questi ultimi mesi estivi avrebbe raggirato altri aspiranti turisti dimoranti in varie province italiane, ai quali avrebbe proposto case nella riviera romagnola e Salento, ovvero le zone tra le più gettonate per le ferie estive.

Per i truffati resta l’amarezza di non aver potuto passare le ferie nel luogo prescelto, ma almeno potranno sperare nel risarcimento al momento del processo.