Gli extracomunitari sono stati denunciati
Reggio Emilia, 20 novembre 2016 - Erano in sette, tutti marocchini dai 22 ai 32 anni. E vivevano, pure in gravi condizioni igienico-sanitarie, nell’ex mattatoio di Veggia di Casalgrande, dove avevano persino allacciato l’energia elettrica grazie all’ “appoggio” a una cabina elettrica.
Gli uomini sono stati denunciati dai carabinieri con l’accusa di concorso in furto aggravato di energia elettrica e ricettazione: ai nordafricani infatti, tutti sprovvisti di permesso di soggiorno, i militari hanno sequestrato anche una decina di oggetti tra telefoni cellulari, navigatori satellitari e gioielli, trovati nascosti dentro casa e probabilmente rubati.
Il blitz degli uomini dell’Arma risale all’altra notte, quando hanno fatto irruzione nell’ex mattatoio di via Mulino Veggia: al loro ingresso, i 7 extracomunitari si trovavano al piano terra adibito a zona notte con materassi gettati a terra e stavano dormendo. Gli uomini saranno sottoposti alle procedure di espulsione, data la mancanza di permesso di soggiorno nel Paese.