Reggio Emilia, 14 agosto 2017 - Un operaio di 40 anni che nella serata di ieri ha preso a cinghiate e calci la figlia ancora minorenne perché non gli aveva preparato la cena al suo ritorno a casa è stato denunciato dai carabinieri in un comune della Val d’Enza. L’uomo deve rispondere ora di abuso dei mezzi di correzione e disciplina.
La figlia vittima delle violenze è stata portata in ospedale dove i sanitari l’hanno medicata per un trauma cranico minore e contusioni multiple. La prognosi è di cinque giorni. Il padre ha giustificato ai carabinieri di San Polo il proprio comportamento affermando di aver agito in tal modo a fini educativi. Non risulta che in passato abbia tenuto comportamenti simili nei confronti della ragazza.