Reggio Emilia, iscrizione 'fantasma' alla Cisl. Arriva "Striscia"

Valerio Staffelli a Reggio per il caso di una portalettere di Novellara

Staffelli durante un'intervista a Reggio

Staffelli durante un'intervista a Reggio

Reggio Emilia, 9 febbraio 2018 – Iscritta al sindacato Cisl. Ma lei non lo sapeva. E quando ha chiesto lumi, ha ricevuto copia di una delega con una firma che lei non ha riconosciuto come propria. La protagonista è una portalettere di 25 anni, residente a Novellara, impegnata con contratti a termine per Poste Italiane. La sua vicenda ha interessato anche “Striscia la notizia”. E l’altra mattina Valerio Staffelli, uno degli inviati di punta della trasmissione di Canale 5, è sbarcato alla sede Cisl di Reggio, preceduto da un’attrice-gancio, la quale ha simulato interesse a iscriversi al sindacato per ottenere un’assunzione in un ufficio postale della zona. La portalettere si è associata alla Cisl a inizio 2017. Ma a luglio ha disdetto l’iscrizione. In effetti, le mensilità di settembre e ottobre non riportavano trattenute per quote sindacali. Che sono comparse a gennaio. La portalettere ha chiesto spiegazioni, ricevendo copia di una adesione di metà dicembre. “Ma con una firma che non era la mia”, dice la portalettere.

Assistita dall’avvocato Domenico Carmine Le Piane, ha presentato denuncia ai carabinieri, chiedendo accertamenti alla magistratura. E capire se si tratta di un caso isolato o di un fenomeno più radicato a livello generale. Della vicenda si sta occupando anche il Confsalcom, sindacato autonomo del settore postale: “Da sindacalista e lavoratore, urlo la necessità – dichiara il segretario regionale aggiunto Francesco Arcuri, pure lui intervistato da Staffelli – di trovare strade nuove. Ma niente può essere più nuovo e dirompente di tornare ai valori di cui dobbiamo essere portatori e alle ragioni per le quali i sindacati sono nati: difendere, tutelare e rappresentare i lavoratori, con serietà e competenza”. E dalla Cisl cosa dicono? “Stiamo cercando di ricostruire l’episodio. Se qualcuno ha sbagliato se ne assumerà la responsabilità. Posso garantire – dichiara Gennaro Lauri, segretario generale Slp-Cisl dell’Emilia Romagna – che i nostri 834 associati sono iscritti veri, che ci hanno scelto perché si riconoscono nei valori e nel modo Cisl di fare sindacato, non certo in cambio di promesse o vantaggi di qualsivoglia natura”.