Reggio Emilia, sequestrati quindicimila tonnellate di fertilizzanti contaminati

A segnalare odori irritanti e nauseabondi erano stati gli abitanti di Fabbrico

Uno dei due magazzini sequestrati a Fabbrico.

Uno dei due magazzini sequestrati a Fabbrico.

Reggio Emilia, 18 settembre 2017- Odori irritanti e nauseabondi, che provenivano da due capannoni, nel comune di Fabbrico. Sono stati i cittadini a segnaarli. Quando i carabinieri forestali della stazione di Gualtieri, nel Reggiano, e il nucleo investigativo di polizia ambientale del gruppo di Reggio Emilia sono intervenuti, hanno sequestrato quindicimila tonnellate di fertilizzanti.

Infatti, dopo le analisi in un laboratorio di Arpae Emilia Romagna è emersa la presenza di idrocarburi, arsenico, fenoli ed in particolar modo di metilfenoli in quantitativi significativi e ritenuti nocivi per la salute e per l’ambiente.

Al termine delle indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Reggio Emilia, Maria Rita Pantani, è stato denunciato un 55enne bresciano che aveva preso in affitto i due capannoni, nel comune di Fabbrico, dove erano stoccati i fertilizzanti contaminati. L’uomo è indagato per attività di recupero, commercio, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali potenzialmente pericolosi, senza autorizzazione.