Bagnolo, fallisce maxi furto di rame

Intercettati dai carabinieri, i ladri abbandonano due veicoli e una tonnellata di metallo

Il rame recuperato a Bagnolo

Il rame recuperato a Bagnolo

Bagnolo (Reggio Emilia), 18 novembre 2017 – Nuovo blitz dei ladri in un’azienda per rubare del rame. Ma stavolta i carabinieri hanno intercettato la banda di malviventi, facendo saltare il furto dell’oro rosso. E’ accaduto la scorsa notte a Bagnolo, in un’azienda di via Tondelli. I carabinieri verso le 4,30 hanno intercettato una Kia Carnival e un furgone, che si aggiravano verso l’uscita del centro abitato del paese. I carabinieri hanno intimato l’alt. Ma i conducenti dei due veicoli hanno aumentato la velocità nel tentativo di fuggire all’accertamento.

E ben presto si è spiegato anche il motivo. Sul furgone, infatti, c’era oltre una tonnellata di rame appena rubata, per un valore di circa cinquantamila euro. Inseguiti dai carabinieri, i ladri si sono infilati in una strada senza uscita. A quel punto hanno proseguito a piedi la loro corsa, abbandonando i due veicoli e gettandosi in un canale, ormai semivuoto, per non farsi catturare dai militari dell’Arma, nel buio più totale della notte. Nella zona sono state mandate anche altre pattuglie, ma i ladri sono riusciti a dileguarsi. I carabinieri hanno poi controllato i due veicoli abbandonati – un furgone con targa bulgara e una Kia austriaca – la cui provenienza è ora al vaglio degli investigatori.

Nel furgone c’era rame per un ingente valore. Le indagini proseguono per identificare i malviventi, probabilmente membri della banda del rame che imperversa in gran parte del Nord Italia, razziando il prezioso metallo dalle aziende. In questo caso si confida pure nell’esito delle indagini scientifiche: sui due mezzi e sulla refurtiva i carabinieri hanno proceduto ai rilievi per evidenziare le impronte digitali, che verranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche (Ris) dei carabinieri di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in banca dati.