Cosparge di benzina l’ex socio del pub e il locale, arrestato

Folle gesto di un 33enne: l’uomo era ai domiciliari per atti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata. Danni al Gattaglio's pub per oltre 20.000 euro L'incendio nel pub VIDEO - I rilievi nel pub VIDEO - FOTO

I rilievi al Gattaglio's pub

I rilievi al Gattaglio's pub

Reggio Emilia, 23 settembre 2016 - E’ evaso dai domiciliari e con due bottiglie piene di liquido infiammabile si è recato nel pub dove nel passato era stato impiegato quale socio lavoratore. Ha quindi gettato la benzina addosso al titolare e cosparso il bancone per poi dargli fuoco (VIDEO). L’esercente comprese le intenzioni è riuscito a fuggire invitando i clienti presenti ad uscire dal locale.

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Quando i componenti l’equipaggio del nucleo radiomobile, dopo averlo identificato, si sono presentati a casa, l’uomo armato di un raschiello da giardinaggio ha cercato di aggredirli. Solo il sangue freddo e la prontezza dei riflessi dei due militari ha evitato peggiori conseguenze. I carabinieri sono quindi riusciti a bloccarlo, ammanettarlo e condurlo in caserma. Con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale ed evasione hanno quindi arrestato il 33enne reggiano. L’uomo è anche accusato del grave reato di danneggiamento seguito da incendio (il video dei rilievi).

L’origine dei fatti poco dopo le 23,30 di giovedì 22 settembre quando uno dei soci del Gattaglio's Pub di Reggio Emilia ha chiamato il 112 segnalando che un uomo, entrato nel locale, lo aveva cosparso di liquido infiammabile con le intenzioni di dargli fuoco senza riuscirci per poi incendiare il pub. Sul posto è arrivato immediaamente un equipaggio del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia che  ha individuato la vittima. Quest’ultimo, terrorizzato, riferiva che poco prima un ex socio lavoratore del pub era entrato nel locale con due bottiglie di plastica nelle mani. Dopo aver gettato il liquido infiammabile contro di lui avrebbe cosparso il bancone.

La vittima intuite le intenzioni è riuscita ad allontanare i clienti uscendo lui stesso dalla birreria mentre l’autore del folle gesto ha iniziato a dar fuoco al bancone per poi fuggire alla guida di una Lancia Y. La caccia all’uomo è scattata immediatamente. Dopo aver suonato il campanello di casa del 33 enne venivano aperti dall’esagitato che armato di un attrezzo da giardinaggio ha anche cercato di aggredirli. L’uomo finito in manette si trovava ai domiciliari per il reato di atti persecutori commessi ai danni dell’ex fidanzata. Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno domato l’incendio all’interno del pub che ha causato danni per oltre 20.000 euro. Sono al vaglio dei carabinieri di Reggio Emilia le “motivazioni” che hanno indotto l’arresto a compiere l’assurdo gesto legato certamente a un raptus di follia.