Uno dei writer imbratta una colonna del portico di palazzo Fonte (ex Tribunale)
Reggio Emilia, 20 gennaio 2018 – Con il volto coperto, nascosti da giacconi, cappucci e sciarpe hanno ferito la città a colpi di graffiti. I writer hanno agito la scorsa notte, intorno all’una. Ma grazie alle telecamere e alla segnalazione di alcuni cittadini sono stati individuati, identificati e denunciati dalla polizia municipale. Sono quattro i responsabili di questo gesto vandalico: una donna di 30 anni e tre giovani di 43, 24 e 23 anni. Hanno imbrattato diversi muri di edifici tra via Roma e via Emilia San Pietro.
Scritte e graffiti sono apparsi sui muri, ripuliti da poco, del palazzo Renata Fonte (ex tribunale), su altre facciate di edifici privati e sui marciapiedi nella zona compresa tra via Emilia San Pietro e via Roma. Le telecamere di videosorveglianza collegate alla Centrale operativa della polizia municipale hanno filmato momenti dell’azione e a queste immagini si sono aggiunte segnalazioni da parte di cittadini che avevano avvertito l’odore pungente di vernice fresca nella zona.
I componenti del gruppo si sono presentati in via Emilia ed hanno cominciato ad attaccare manifesti e a imbrattare i muri con spray di colore nero. Uno dei membri, rivolto a una delle telecamere, ha pure salutato. Pochi minuti dopo, però sono arrivate due pattuglie di agenti della Municipale. All’arrivo delle pattuglie il gruppo ha tentato di disperdersi, ma gli agenti hanno fermato, identificato e denunciato per il reato di imbrattamento le quattro persone. Intanto i filmati delle telecamere sono al vaglio degli inquirenti per individuare eventuali complici. Infine, in considerazione del contenuto politico delle scritte, la vicenda passerà per ulteriori approfondimenti alla Questura di Reggio Emilia competente in materia.