Taglia gli alberi sulle rive del rio Quaresimo, denunciato

Nei guai un agricoltore di 47 anni, aveva accumulato 120 metri cubi di legna Intervento dei carabinieri forestali, accusa di furto aggravato

I carabinieri forestali accanto a uno dei tronchi tagliati dall’agricoltore

I carabinieri forestali accanto a uno dei tronchi tagliati dall’agricoltore

Reggio Emilia, 22 marzo 2017 -

IL TAGLIO abusivo di alberi di ‘Robinia pseudoacacia’ è stato scoperto dai carabinieri forestali in forza alla stazione di Reggio Emilia che, oltre a recuperare e sequestrare l’intera partita di legna tagliata e rubata, son risaliti al responsabile dell’illecita attività, condotta contro il Demanio, identificato in un agricoltore reggiano.

E’ stato così denunciato un 47enne agricoltore reggiano a cui i carabinieri forestali hanno sequestrato oltre 120 metri cubi di legna provento di furto. L’altro pomeriggio, nel corso della consueta attività di perlustrazione e controllo del territorio, i militari forestali hanno constatato il taglio di essenza di robinia (Robinia pseudoacacia) prelevata dalle sponde del rio Quaresimo del comune di Reggio Emilia.

Il taglio era stato eseguito per circa mezzo chilometro su entrambe le sponde. Perlustrando la zona i carabinieri forestali, nell’area cortiliva di un’azienda agricola reggiana poco lontano dall’area in cui le piante erano state tagliate, avevano modo di trovare alcune cataste di legna stimate in 120 metri cubi ricondotta in maniera inequivocabile a quella sottratta dall’area demaniale oggetto del controllo. Nel proseguo delle indagini i militari forestali acquisivano incontrovertibili elementi di responsabilità a carico del titolare dell’azienda che alla luce di quanto accertato veniva denunciato alla Procura reggiana con l’accusa di furto aggravato.