Cupido con freccia e... smartphone
Reggio Emilia, 16 febbraio 2016 – Sta incuriosendo parecchio nella settimana di San Valentino, un Cupido dipinto sulla facciata di una vecchia casa abbandonata. In una mano l'arco con la freccia a scoccare cuori, nell'altra un iPhone. Una figura che attira l'attenzione degli automobilisti che transitano lungo Gazzata, frazione di Correggio, visibile anche dal tratto autostradale che da Reggio porta verso Modena. Ma non è proprio dedicato alla festa degli innamorati. L'opera di street art è del Collettivo Fx.
«Il messaggio che volevamo lanciare – fanno sapere i membri del gruppo – è la distrazione. Non quella di chi se ne sta seduto passivo sul divano e che non compie nessuna azione, quindi senza arrecare danni, ma la distrazione di qualcuno che fa qualcosa convinto di farle bene, ma che sta guardando da un'altra parte. Il nostro Cupido non ha la freccia in saccoccia. La sta scoccando mentre scrive al telefonino. Uno strumento tecnologico incredibile che può dare l'illusione di usarlo bene, ma in realtà se non si sta attenti...».
L'intento non è affatto quello di distrarre però. Ma indurre a riflettere. «Il campo visivo è così ampio – continua il Collettivo – E' una distrazione paragonabile ad un segnale stradale o un elemento del paesaggio, è un'immagine semplice e immediata. Non è paragonabile certo alla distrazione leggendo un sms sul cellulare mentre si guida. Ecco, vogliamo che le persone riflettano sul telefono come illusione e distrazione dalla realtà». San Valentino c'entra poco, ma chiaramente in questi giorni l'accostamento è stato scontato. «Ma se si ragiona a 360 gradi sull'amore e si riflette su tutto ciò che è il contorno, ben venga...».