Reggio Emilia, previsioni meteo. Neve e gelate anche a bassa quota

Già caduti i primi fiocchi oltre i mille metri. "Attenzione anche al rischio gelate"

La neve caduta in Appennino oltre i mille metri

La neve caduta in Appennino oltre i mille metri

Reggio Emilia, 19 aprile 2017 – L’inverno ci ripensa: in montagna la temperatura è improvvisamente scesa di parecchi gradi, nubi basse e nebbia fitta con neve in alta quota, mentre a valle insiste la pioggia.  E’ il ritorno inaspettato dell’inverno a primavera inoltrata che quest’anno, considerato l’andamento della trascorsa stagione invernale senza neve, nessuno si aspettava. Torna il rischio di gelate su alcune strade dell’alto Appennino, secondo l’esperto di Meteo-Monti, Andrea Bertolini.

Che precisa: «E’ in arrivo un fronte freddo con pioggia e neve anche a quote relativamente basse, però di breve durata. La situazione si evolverà in tempi rapidi e già domani tornerà il sole, però la temperatura continuerà a restare molto bassa, in montagna di notte potrà arrivare anche a -1, -2 con qualche gelata in certe aree isolate di valle. Verso sabato dovrebbe rientrare nei valori stagionali». 

Il maltempo è iniziato nel primo pomeriggio con un’intensa pioggia e temperature tutt’altro che primaverili e in breve in montagna, oltre i mille metri di quota, si è trasformata in neve tornando a ricoprire le vette del crinale. Un’improvvisa perturbazione che, oltre ad aver spento il canto degli uccelli che già avevano cominciato a nidificare, provoca un arresto, se non danni, alla vegetazione in fiore e alle colture. Nel tardo pomeriggio di ieri la nevicata a larghe falde, dal crinale dell’Appennino ha raggiunto le quote basse imbiancando leggermente anche Castelnovo Monti.