Reggiolo, indagini antidroga dopo arresto di pakistano

Controlli dopo l'aumento di uso di eroina nella Bassa

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Reggiolo (Reggio Emilia), 21 gennaio 2017 - Si indaga su un vasto traffico di droga tra Milano e la Bassa reggiana e mantovana, dopo l'arresto di un pakistano di 56 anni, residente a Reggiolo, fermato l'altro pomeriggio alla stazione ferroviaria di Suzzara di Mantova, dopo che a un controllo dei carabinieri è risultato in possesso di 180 grammi di eroina, da cui si sarebbero potute ricavare quasi tremila dosi. Ieri in tribunale a Mantova ha patteggiato tre anni e sei mesi di reclusione, oltre a una multa di 20 mila euro. Gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Avrebbe ricevuto la droga da un milanese con la promessa di un compenso di 400 euro se l’avesse consegnata a un suo collaboratore a Suzzara. Ma è stato fermato prima dai carabinieri. L'indagine è partita da un aumento di consumo di droghe pesanti registrato negli ultimi tempi nella zona.